Da Roma a Taranto, tutte le manifestazioni musicali che ci terranno compagnia nella giornata in cui si celebra la festa dei lavoratori
![Concerto Primo Maggio 2017](https://www.musica361.it/wp-content/uploads/2018/02/1m-next-2018-iscrizioni-aperte-fino-al-4-marzo.jpg)
Le maratone musicali hanno sempre contraddistinto il Primo Maggio, data in cui si festeggia il diritto citato nel primo articolo della Costituzione della nostra Repubblica: il lavoro. Come da tradizione, la musica accompagna questa giornata con una serie di eventi dal vivo sparsi per il nostro Paese, a cominciare dal classico Concertone di Roma, in scena in Piazza San Giovanni.
Promossa dai sindacati CGIL, CISL e UIL e organizzata da iCompany, la manifestazione verrà condotta da Ambra Angiolini e Lodo Guenzi, cantante de Lo Stato Sociale, che possiamo considerare tra i vincitori morali del Festival di Sanremo 2018. Come ogni anno, lo spettacolo sarà trasmesso in diretta da Rai 3 e da Rai Radio 2, dal primissimo pomeriggio fino a mezzanotte, e si avvarrà di un cast di tutto rispetto, composto da: Achille Lauro e Boss Doms, Calibro 35, Canova, Carmen Consoli, Cosmo, Dardust Ft. Joan Thiele, Ermal Meta, Fatboy Slim, Frah Quintale, Francesca Michielin, Galeffi, Gazzelle, Gemitaiz, Gianna Nannini, I Ministri, John De Leo, Le Vibrazioni, Maria Antonietta, Max Gazzè & Form, Mirkoeilcane, Nitro, Sfera Ebbasta, The Zen Circus, Ultimo, Willie Peyote e Wrongonyou.
Da qualche anno, anche il concertone di Taranto è diventato una solida realtà live, grazie alla direzione artistica affidata a Michele Riondino. Sul palco allestito all’interno del Parco delle Mura Greche, a partire dalle ore 14.00 si esibiranno artisti del calibro di: Emma, Irene Grandi, Noemi, Brunori Sas, Levante, Vinicio Capossela, Diodato e Roy Paci, Ghemon, Colapesce, i Meganoidi, i Lacuna Coil, i Modena City Ramblers, i Coma_Cose, la Bud Spencer Blues Explosion, Piotta, Mezzosangue, Teresa De Sio, i Terraross, Francesco Di Bella, la Med Free Orkestra, i Frenetik & Orang3, Frido Guido, Mama Marjas e Luca De Gennaro. Insomma, davvero un Primo Maggio libero e pensante.