LegalPop, usare un’altra canzone come citazione, si può?

LegalPop, come muoversi tra musica e diritto 1
Torna LegalPop: l’Avvocato Renato Moraschi risponde alle vostre domande

L’Avvocato Moraschi risponde alla lettera di Gianluca: si possono usare note di un altro brano come “citazione”?

Rieccoci con LegalPop, la rubrica che risponde alle vostre domande e curiosità sul mondo della musica, indagata dal punto di vista giuridico in tutti suoi aspetti.

Nella prima parte, con l’Avvocato Renato Moraschi, abbiamo analizzato tante possibili situazioni in termini generici. Abbiamo sviluppato temi come quello del diritto d’autore, dell’utilizzo delle immagini, del plagio. E, proprio per evitare una spiacevole denuncia per plagio, ci scrive il primo lettore di questa seconda parte di LegalPop: quella che riguarda le vostre lettere e le vostre domande.

Hai una domanda specifica da fare all’Avvocato Renato Moraschi? Scrivici a redazione@musica361.it! L’Avvocato ti risponderà nella nostra rubrica!

Ma andiamo a vedere quali sono i dubbi di Gianluca, il nostro lettore. In fondo alla pagina, dopo la risposta dell’Avvocato Moraschi, troverete come sempre la nostra traduzione nel linguaggio più popolare!

Buongiorno gentile redazione, sono un musicista ancora in cerca di una strada definitiva…sì, nel senso che, in attesa di trovare una casa discografica che si interessi a me, mi posso definire un “artista di strada”.
Questo non mi impedisce di vivere di emozioni, che spero di trasmettere a chi mi ascolta, fermandosi per qualche istante o anche passando fugacemente immerso nei pensieri del lavoro.
Canto cover italiane anni Sessanta, ma da qualche tempo ho iniziato a interpretare canzoni scritte da me.
Inizialmente non avevo il coraggio di provarle, puntando su brani già consolidati, ma devo dire che, da quando ho cominciato a cantare testi scritti da me, la risposta del pubblico è stata sorprendente e trovo ancora più soddisfazione.
Ho deciso di unire così le mie più grandi passioni musicali: vorrei fare una canzone che riprenda le atmosfere anni Sessanta.

Per facilitare questa percezione, posso usare qualche nota di un vecchio ritornello molto popolare come “citazione”? Non si tratta che di poche note…

Grazie in anticipo per la risposta,
Gianluca (Orvieto)
LegalPop, come muoversi tra musica e diritto 2
L’Avvocato Moraschi risponde alla domanda di Gianluca
Risponde l’Avvocato Renato Moraschi
Per prima cosa è fondamentale chiarire se “l’utilizzo di qualche nota” come da Te riferito sia una semplice citazione oppure un campionamento.
Il campionamento è una tecnica di produzione musicale per cui gli artisti prendono una sezione di un audio esistente e la riutilizzano in una nuova creazione. Per la loro legittima utilizzazione deve essere dichiarato nel pezzo il campionamento effettuato.
Quanto, invece, alla possibilità di citare uno scritto altrui, riportandone dei brani, l’art. 70 della Legge sul Diritto d’Autore ne impone il limite. Così cita l’articolo:

Il riassunto, la citazione o la riproduzione di brani o di parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi se effettuati per uso di critica o di discussione, nei limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera. Se effettuati a fini di insegnamento o di ricerca scientifica l’utilizzo deve inoltre avvenire per finalità illustrative e per fini non commerciali. (comma 1) […]
Il riassunto, la citazione o la riproduzione debbono essere sempre accompagnati dalla menzione del titolo dell’opera, dei nomi dell’autore, dell’editore e, se si tratti di traduzione, del traduttore, qualora tali indicazioni figurino sull’opera riprodotta. (comma 3)

 

DAL LEGAL AL POP:

Come cita l’Avvocato Moraschi, si può fare una citazione, purché questa sia dichiarata.

Bisogna, in ogni caso, comprendere se si tratti davvero di una citazione (es. nomini il titolo o il testo di un brano, o ne inserisci alcune note di vaga somiglianza su una base completamente differente)  o di un campionamento (es. prendi una porzione musicale già fatta di un brano e la riutilizzi a piè pari nella tua nuova canzone).

Nel tuo caso, potrai fare una mera citazione solo facendo le dovute menzioni, nei crediti, dei rispettivi autori, editore ecc…del ritornello a cui ti riferisci. Non solo: la tua canzone non deve entrare in conflitto concorrenziale con quella a cui ti ispiri.

Nel caso in cui il tuo sia un campionamento, basterà dichiararlo nel brano: nel testo dovrai quindi dire chiaramente “come quella canzone di…che fa così…”

Ti è stata utile la risposta? Hai altre domande da porre all’Avvocato Moraschi? Scrivici anche tu a redazione@musica361.it!

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Massimiliano Beneggi
Massimiliano Beneggi
Massimiliano Beneggi, laureato in filosofia con una tesi sulla comicitá contemporanea riletta attraverso Bergson e Freud, è appassionato di musica e teatro. Racconta con rigore aneddotico la storia del Festival di Sanremo e della musica italiana, suggerendo ogni volta spunti filosofici e inediti.
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