Israele vince l’Eurovision, Italia quinta in rimonta grazie al televoto

“Non mi avete fatto niente” ignorata dalle giurie ma premiata dal pubblico, un risultato inaspettato che ha tenuto tutti con il fiato sospeso

Israele vince l'Eurovision, Italia quinta in rimonta grazie al televoto

Tutto sommato non è andata poi così male, il messaggio di Ermal Meta e Fabrizio Moro è arrivato al cuore della gente, il televoto ha premiato la toccante compostezza del testo di “Non mi avete fatto niente”, brano che ha rappresentato l’Italia alla sessantatreesima edizione dell’Eurovision Song Contest. Una finale al cardiopalma, quella che è andata in scena all’Altice Arena di Lisbona e che ha visto trionfare la venticinquenne israeliana Netta Barzilai, favorita alla vigilia dai bookmakers, dunque, una vittoria ampiamente annunciata che non ha lasciato spazio a grandi sorprese.

La sua “Toy” ha regalato all’Israele il quarto titolo della manifestazione canora, già conquistato per due anni consecutivi nel 1978-1979 e poi nel 1998. Al secondo posto Cipro e sul gradino più basso del podio l’Austria, seguita a ruota dalla Germania e dai nostri due delegati, già vincitori dell’ultima edizione del Festival di Sanremo. Nonostante le giurie dei vari Paesi ci abbiano relegato al diciassettesimo posto con soli 59 punti, il risultato finale è stato letteralmente ribaltato dal televoto, arrivando terzi tra le preferenze del pubblico, 249 punti che ci hanno permesso di scalare posizioni e di classificarci al quinto posto, un risultato più che soddisfacente. L’Italia chiama, l’Europa risponde.

La classifica della finale di Eurovision 2018

  1. Israele – Netta Barzilai – “Toy” – 529 punti
  2. Cipro – Eleni Foureira – “Fuego” – 436 punti
  3. Austria – Cesár Sampson – “Nobody but you” – 342 punti
  4. Germania – Michael Schulte – You let me walk alone” – 340 punti
  5. Italia – Ermal Meta e Fabrizio Moro – “Non mi avete fatto niente” – 308 punti
  6. Repubblica Ceca – Mikolas Josef – “Lie to me” – 281 punti
  7. Svezia – Benjamin Ingrosso – “Dance you off” – 274 punti
  8. Estonia – Elina Netšajeva – “La forza” – 245 punti
  9. Danimarca – Rasmussen – “Higher ground” – 226 punti
  10. Moldavia – DoReDos – “My lucky day” – 209 punti
  11. Albania – Eugent Bushpepa – “Mall” – 184 punti
  12. Lituania – Ieva Zasimauskaitė – “When we’re old” – 181 punti
  13. Francia – Madame Monsieur – “Mercy” – 173 punti
  14. Bulgaria – Equinox – “Bones” – 166 punti
  15. Norvegia – Alexander Rybak – “That’s how you write a song” – 144 punti
  16. Irlanda – Ryan O’Shaughnessy – “Together” – 136 punti
  17. Ucraina – Mélovin – “Under the ladder” – 130 punti
  18. Paesi Bassi – Waylon – “Outlaw in ‘em” – 121 punti
  19. Serbia – Sanja Ilić & Balkanika – “Nova deca” – 113 punti
  20. Australia – Jessica Mauboy – “#We got love” – 99 punti
  21. Ungheria – AWS – “Viszlát nyár” – 93 punti
  22. Slovenia – Lea Sirk – “Hvala, ne!” – 64 punti
  23. Spagna – Alfred & Amaia – Tu canción“ – 61 punti
  24. Regno Unito – SuRie – “Storm“ – 48 punti
  25. Finlandia – Saara Aalto – “Monsters” – 46 punti
  26. Portogallo – Cláudia Pascoal & Isaura – O jardim“ – 39 punti
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Nico Donvito
Nico Donvito
Appassionato di scrittura, consumatore seriale di musica italiana e spettatore interessato di qualsiasi forma di intrattenimento. Innamorato della vita e della propria città (Milano), ma al tempo stesso viaggiatore incallito e fantasista per vocazione.
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