Intervista alla talentuosa cantautrice e producer milanese VV, fuori con il singolo “Pizzaboy”
Un linguaggio non scontato e un’interpretazione decisamente originale, queste le innovative skills di VV, artista dalla penna intima e stralunata. “Pizzaboy” è il suo nuovo tassello discografico, un pezzo che riflette la propria visione musicale.
Una canzone d’amore, a modo tuo. Quali riflessioni hanno ispirato questo brano?
Ho riflettuto su quanto in passato ho idealizzato le persone di cui mi sono innamorata; litigare così era drammatico, perché significava distruggere. Pizzaboy è un inno a quel tipo di amore che vive giorno per giorno, costruendo, in cui non ci si prende troppo sul serio, ma ci si accetta l’un l’altro con i pregi e i difetti.
“Il giusto”, “Collirio” e “Pizzaboy”, sono i primi tre tasselli del tuo percorso, cosa ti rende più fiera di questi tuoi di questo esordio?
Che ho saputo aspettare il momento in cui avevo davvero qualcosa di importante, urgente da comunicare. Ho fatto il pieno di esperienze prima di iniziare e ne farò tante ancora, spero, attraverso la musica.
Come prosegue il sodalizio artistico con Federico Nardelli e Giordano Colombo?
Molto positivamente, sono producers formidabili e non solo, con Federico spesso mi piace sviluppare le idee musicali che ho nella testa, capita di scrivere anche insieme.
Qual è l’aspetto che più ti affascina nella fase di composizione di una canzone?
Mi affascina il potere liberatorio della scrittura, scrivere mi aiuta a rielaborare, a volte a superare ciò che mi succede, a volte ancora a dire quello che non sono riuscita a dire al momento giusto.
Coltivi altre passioni oltre la musica? Se sì quali?
Amo lo sport e la natura, purtroppo due cose che visti i tempi non ho potuto sfruttare ultimamente; poi amo approfondire ciò che mi interessa, in passato è stata la psicologia, ora l’armonia e la composizione.
Qual è la lezione più importante che senti di aver imparato dalla musica fino ad oggi?
Che non bisogna avere fretta, che il tempo che dedichi a qualcosa è prezioso, così come ogni piccolo progresso. La musica ti ama se tu la ami.