Vallesi, Aloia, Gemelli DiVersi: le novità della settimana

Dentro la Canzone: Paolo Vallesi "Giovani per sempre"
Paolo Vallesi è tornato in radio con La forza della vita, cantata questa volta insieme a Gianni Morandi

La forza della vita di Paolo Vallesi, trent’anni dopo è ancora il miglior inno della quotidianità 

Sono passati trent’anni da quando Paolo Vallesi arrivava terzo a Sanremo con La forza della vita. La canzone, scritta dal cantautore fiorentino con Beppe Dati, si propose subito come un bell’inno alla vita, grazie al testo ricco di significato e alla melodia che rimaneva presto in testa. Erano i primi anni ‘90, quelli in cui le campagne contro l’AIDS emergevano assiduamente. Il valore della nostra esistenza, dunque, era continuamente ricordato anche dai media. Così, questo brano non tardò a diventare un simbolo anche della battaglia contro il male più duro da sconfiggere in quell’epoca. Tutti la fischiettavamo, con quella melodia tanto orecchiabile quanto gioiosa. Tutti la cantavamo, ripetendo frasi ricche di speranza, molto più grandi di quanto che non potessimo accorgerci nella distrazione musicale.

Oggi, a distanza di trent’anni, Paolo Vallesi è tornato a incidere il suo pezzo simbolo.

Non è da solo in questa avventura. A cantare con lui, registrando anche un videoclip rigorosamente in bianco e nero, c’è Gianni Morandi. Un eterno ragazzo per un testo altrettanto eterno. Si tratta di un duetto emozionante, sulle note di una canzone che mai tramonterà per il suo significato. Purtroppo. Sì, perché di fragilità ce ne saranno sempre tante in questa vita. E anche di differenze sociali ahinoi. Paolo Vallesi le aveva cantate con la speranza nel futuro che ha un ragazzo non ancora trentenne nel 1992. Ora le reinterpreta con la maturità dei suoi quasi 60 anni, che forse potrebbe far trapelare più amarezza ma che non gli fa abbandonare quella serenità che lo fece conoscere tempo fa.

La forza della vita è il brano con cui Paolo Vallesi si confermava dopo il successo de Le persone inutili.

L’attenzione del cantautore a temi sociali, nonché alle sofferenze e alle persone meno fortunate, trovava così ulteriore sfogo in questa canzone. Lo faceva sempre con il suo ottimismo nel futuro. Con la fiducia in una umanità che non può permettersi di buttare via la grande occasione della vita. La forza è nella volontà che c’è in ognuno di noi. Un po’ si confonde con la testardaggine e un po’ con il coraggio, ma è sempre la bussola delle nostre giornate. Ecco, questa canzone che sicuramente ricordiamo tutti, torna dunque alla ribalta. Paolo Vallesi e Gianni Morandi la cantano con trasporto emotivo, regalando quel qualcosa in più che solo un duetto sa fare. Che bello sentire due voci così intonate cantare vera musica! Si crea un’emozione che, il tempo, sa raddoppiare rispetto al 1992. Se ancora oggi siamo qui a raccontare quel successo, d’altronde, vuol dire che nel frattempo la canzone di strada ne ha fatta. E che, contemporaneamente, non ci sono state altre canzoni in grado di raccontare il senso della vita come fece Paolo Vallesi. Il brano è incluso nell’album Ionoi, che raccoglie successi e inediti del cantautore, interpretati insieme ad altri suoi amici come Enrico Ruggeri, Gigi D’Alessio, Dolcenera, Leonardo Pieraccioni, Marco Masini.

In questa settimana natalizia, però, ci sono anche almeno altre due novità musicali di cui vale la pena parlare.

Anche perché, per esempio, di Emanuele Aloia si parla sempre troppo poco. Questo ragazzo classe 1998, ha già sfornato brani come Il bacio di Klimt e Girasoli, dimostrando che la melodia e soprattutto il romanticismo possono appartenere anche ai più giovani. Si conferma una delle migliori promesse musicali con il suo nuovo singolo, Meteo. La canzone racconta il pianto disperato di un uomo rimasto solo, dopo una relazione fatta di alti e bassi. Proprio come l’umore di lei, che cambiava continuamente come il meteo. Tutto il brano si concentra su questa analogia con le condizioni del tempo. Non solo lei era legata all’astrologia, provando a prevedere il futuro, ma se prima “non pioveva mai”, ora lui per sentire meno la mancanza della amata indossa il suo k-way. Il ritmo del ritornello è incalzante, dai ritmi ben scanditi in modo che possa entrare presto in testa. Aloia ancora una volta non sbaglia: trova un modo simpatico per raccontare un momento drammatico come il disorientamento di un uomo alla fine di una storia d’amore. Più che una canzone, Meteo è una poesia. Ma c’è di più: Emanuele è dotato di una voce emozionante, che addirittura migliora un brano dopo l’altro. Se le classifiche sapranno raccontare la verità, come successe per Il bacio di Klimt, i concorrenti possono mettersi in fila ad aspettare. Il nuovo leader dell’hit parade, probabilmente, è arrivato proprio come un regalo di Natale.

Riecco affacciarsi alle radio anche i Gemelli DiVersi.

La loro nuova canzone, Torcida, narra la spensieratezza che si può trovare insieme, anche nella confusione. Occorre superare la solitudine, dunque meglio levarsi ogni pensiero e dedicarsi a ciò che fa stare bene. Il testo non racconta in effetti molto di più, ma lo stile rap anni ‘90, che i Gemelli non hanno mai abbandonato, regala il ritmo giusto perché questo Torcida possa diventare un tormentone. Inutile farsi tante domande, come dice la stessa canzone. Se qualcosa ci riesce a distrarre dai problemi del mondo ha già vinto. Ecco perché Torcida, con il suo suono a cui diventa difficile far resistere movimenti del corpo e con la sua semplicità, ha già vinto. Ecco perché va annoverato tra i migliori brani di questo mese.

Intanto in hit parade spopola sempre di più Lazza. Il trapper sta ottenendo grandi successi, e il suo primo Sanremo non è ancora cominciato…

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Massimiliano Beneggi
Massimiliano Beneggi
Massimiliano Beneggi, laureato in filosofia con una tesi sulla comicitá contemporanea riletta attraverso Bergson e Freud, è appassionato di musica e teatro. Racconta con rigore aneddotico la storia del Festival di Sanremo e della musica italiana, suggerendo ogni volta spunti filosofici e inediti.
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