Le Deva: cuore e carisma per l’esordio discografico con “4”

Greta Manuzi, Roberta Pompa, Laura Bono e Verdiana Zangaro lanciano l’album che segna il loro debutto discografico insieme, intitolato “4”.

Le Deva: esordio con 4, il primo album
Le Deva: esordio con 4, il primo album.

Dopo il successo ottenuto con i precedenti singoli “L’amore merita“, “L’origine“, “Un’altra idea” e “Semplicemente io e te”, per Le Deva (al secolo Greta Manuzi, Roberta Pompa, Laura Bono e Verdiana Zangaro) è tempo di lanciare l’album che segna il loro debutto discografico insieme, intitolato “4”.

Quattro giovani e talentuose ragazze, una più brava dell’altra, voci equilibrate che sin dal primo ascolto si mescolano e diventano essenziali l’una per l’altra, al punto da chiedersi come abbiano fatto ad armonizzarsi a questi livelli in così poco tempo. Sembra che cantino insieme da una vita, invece, tutto è successo per caso e per gioco.

Quattro artiste che hanno avuto percorsi diversi, dotate di caratteri differenti, proprio come i quattro elementi della vita che simboleggiano per ciascuna la propria identità e personalità: «L’acqua rappresenta per me la purezza e la trasparenza – racconta Greta – in più si fa strada da sola abbattendo qualsiasi ostacolo pur di arrivare al proprio obiettivo»; «Io ho scelto subito la terra – dichiara Roberta – per i suoi colori e il suo significato che richiama le origini, le radici e la famiglia»; «Indovinate un po’? – scherza Laura – io sono il fuoco e, sinceramente, penso che non ci sia bisogno di troppe spiegazioni, è un elemento che ha a che fare con la passione, la creatività e l’energia, quindi mi rappresenta in toto»; «Ho scelto l’aria per vari motivi – conclude Verdiana – vocalmente desidero toccare sonorità tecnicamente ariose e poi, soprattutto, mi piace pensare di essere sempre presente nella vita delle persone, se non fisicamente almeno come percezione».

Tanti gli autori che hanno contribuito alla creazione di questo progetto: da Zibba a Marco Rettani, passando per Andrea Amati,  Nicolas Bonazzi, Antonio Maggio e Luca Sala, oltre alla presenza di due featuring d’eccezione con il cantautore Alessio Caraturo e il rapper GionnyScandal. Il risultato? Un album che strizza l’occhio all’electropop e che unisce la tradizione melodica italiana a sonorità dal respiro internazionale, un mix espresso attraverso quattro delle nostre migliori ugole emergenti. Insomma, molto di più di una semplice nuova proposta discografica, ma un gruppo coeso capace di tirare fuori cuore e carisma.

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Nico Donvito
Nico Donvito
Appassionato di scrittura, consumatore seriale di musica italiana e spettatore interessato di qualsiasi forma di intrattenimento. Innamorato della vita e della propria città (Milano), ma al tempo stesso viaggiatore incallito e fantasista per vocazione.
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