Laura Pausini presenta il nuovo disco “Fatti sentire”. L’intervista

Laura Pausini ha presentato il nuovo album, “Fatti sentire”, e il tour mondiale anticipato da due concerti speciali a Roma.

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Laura Pausini. Foto: © Julian Hargreaves

Ieri, ore 10.15 Laura Pausini ci ha dato appuntamento all’aeroporto di Linate. Destinazione Roma, Circo Massimo. Laura presenta il suo nuovo album e anche le due anteprime live che precederanno il suo grande tour mondiale. I due concerti evento si terranno, appunto, al Circo Massimo di Roma.

Saliamo sul volo e scopriamo cosa Laura Pausini ha preparato per tutti i suoi fan, a cominciare dal nuovo album “Fatti sentire”, anticipato dal singolo “Non è detto”.

“Fatti sentire” è il tredicesimo album di inediti di Laura Pausini, che arriva a due anni di distanza da “Simili” e dopo “Laura Xmas, e festeggia i suoi 25 anni di di carriera. Laura ce lo presenta in volo, “Perché passo tanto tempo delle mie giornate sugli aerei. A volte ne prendo tre in un giorno solo, volevo farvi entrare nella mia quotidianità”. Infila un grembiule, gioca a fare la hostess, dà annunci da parte di “AliLaura”. Poi inizia la conferenza stampa.

Il titolo “Fatti sentire” “È un invito a non avere paura dei giudizi. Spesso ho sofferto di questa cosa, ho cercato di piacere a chi mi giudicava male. Io vengo giudicata da quando mi sveglio a quando vado a dormire. Quindi, questa canzone è un invito – a me e a tutte le persone che come me sono fragili da questo punto di vista – a far sentire quello che sono. Strano che dica queste cose? Voi scrivete spesso che sono coraggiosa, ma in realtà io lo sono sul palco”. Una frase riassume bene tutte queste parole: “Fatti sentire perché hai-abbiamo una sola vita”.

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Laura Pausini “hostess” durante la conferenza stampa in volo.

Venendo alle 14 canzoni che compongono l’album, Laura Pausini spiega che “Sono molto diverse l’una dall’altra dal punto di vista dell’arrangiamento, perché dipende tutto dalle parole. Il disco è nato dalle parole. Sono abbastanza influenzabile, quindi ho chiesto alla mia manager di mandarmi le canzoni senza ai nomi degli autori, senza che sapessi chi fosse mio amico e chi magari mi stesse antipatico”.

E continua: “Sono contenta di aver deciso di uscire in un momento inaspettato, mi sono fatta sentire anche su questa scelta. Questa volta, mentre tutti ci aspettavamo di uscire a inizio 2019 (anche io), mi sono ritrovata tutte le canzoni che volevo cantare nell’arco di un mese, un mese e mezzo. Ho chiamato la mia casa discografica, e lì non erano molto d’accordo di uscire adesso”.

Però bisogna considerare che “Non posso fare calendari con la mia musica, queste canzoni erano pronte, dovevo proteggerle. Ho voglia di cantarle adesso, magari fra 8 mesi non mi sento più esattamente così. Adesso è il momento giusto, per questo ho convinto la casa discografica anche se non è stato facilissimo, soprattutto con l’estero. Ma eccoci. Uscire in questo periodo dell’anno è una novità anche per me”.

Il minimo comun denominatore delle canzoni? “In ogni brano c’è una persona che deve fare una scelta, deve farsi sentire. Eppure ogni canzone racconta di una storia diversa”.

Laura Pausini, a luglio il tour mondiale

Novità live, le date italiane: “Sono 10 e partiranno in settembre. E adesso, spero di fare una sorpresa gradita: nei concerti italiani vorrei che tutti gli autori dei brani del mio disco si sentissero liberi di aprire il mio spettacolo, anche quello del Circo Massimo, cantando le loro cose”. Parliamo tra gli altri di Virginio, Niccolò Agliardi, Enrico Nigiotti, Tony Maiello.

Tornando a quello che Laura proporrà nei live, “Fare la scaletta è molto difficile. I fan non vogliono più “La solitudine” e altre canzoni famose. Vogliono altro, brani che non sono diventati singoli. Però a me piace ancora cantare “La solitudine”; quando un cantante al concerto non canta la sua canzone più famosa io un po’ ci resto male. Capito perché è difficile fare la scaletta?”.

Veniamo alle date di Roma del 21 e 22 luglio prossimi, i due appuntamenti-evento di Roma: Laura Pausini sarà la prima donna a esibirsi al Circo Massimo.  Le due serate, organizzate e prodotte da F&P Group, aprono un grande tour mondiale, la cui prima data è il 26 luglio a Miami.

“Ho avuto paura di questa sfida, ma poi ho visto come stavano andando le vendite e mi sono tranquillizzata. Perché la notizia avrebbe potuto essere che la Pausini non ha riempito il Circo Massimo, e che quindi una donna non riempie i grandi spazi”.

I fan che acquistano il biglietto per assistere ai concerti di Laura Pausini al Circo Massimo potranno usufruire di una serie di promozioni e vantaggi esclusivi, inclusi nel prezzo del biglietto. Numerose possibilità di sconti e servizi ad hoc per chi acquista i biglietti per i live saranno forniti da Eventi in bus, Alitalia, Trenitalia e NH Hotel Group.

Laura Pausini, le date italiane del tour

8 settembre Mediolanum Forum, Milano
17 settembre RDS Stadium, Rimini
19 settembre Arena, Verona
25 settembre Pala Sele, Eboli
28 settembre Pal’ Art Hotel, Acireale
1 ottobre Pala Florio, Bari
6 ottobre Mandela Forum, Firenze
9 ottobre Kioene Arena, Padova
13 ottobre Unipol Arena, Bologna
26 ottobre Pala Alpitour, Torino

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Francesca Binfaré
Francesca Binfaré
Giornalista, si occupa di musica, spettacolo e viaggi; parallelamente svolge attività di ufficio stampa. Autrice e conduttrice radiofonica dal 1989. Ha vissuto qualche tempo a Dublino, ma non ha mai suonato al campanello di Bono. Ha visto i "duri" Metallica bere un the e Slash senza l’immancabile cilindro. Affezionata frequentatrice del Festival di Sanremo e dei meandri del Teatro Ariston.
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