Giorgia: la recensione di «Mangio troppa cioccolata»

La sua voce è ritenuta come una delle più dotate della storia musicale italiana. Il suo strumento è una voce soave dal timbro chiaro e cristallino, pieno di sfumature. Lei è la vera soul woman della musica italiana.

mangio-troppa-cioccolataConsiderata da sempre la “Whitney Houston italiana” e da molti “l’erede naturale di Mina”, Giorgia Todrani, in arte Giorgia è la protagonista di un altro disco storico della nostra canzone: “Mangio troppa cioccolata“.

Mangio troppa cioccolata è il terzo album di Giorgia, uscito sul mercato per l’etichetta BMG Ricordi. Interamente prodotto da Pino Daniele quest’album è oggi certificato disco d’oro e disco di diamante, avendo superato le oltre 600.000 copie.

Che la cioccolata faccia bene all’umore, e quindi anche all’amore, è cosa nota ma Giorgia tiene a ribadire il concetto con il suo disco del 1997 che, grazie alla sua freschezza, è ancora ben lungi dal passare di moda.

Mangio troppa cioccolata è un disco di musica pop con contaminazioni elettroniche, scampoli rnb e sprazzi di jazz. È forse l’album più sperimentale di Giorgia, da sempre (purtroppo) relegata nel filone della musica neo-melodica italiana.

In “Un amore da favola“, tra i momenti più riusciti del disco, la cantante ci parla dell’inizio di una storia: lei e lui escono insieme, si piacciono e lei si chiede se, al di là del feeling, lui la veda per ciò che è veramente. “Guarda che non sono una bambola – Io in tutto quel che faccio ci metto l’anima – E mangio troppa cioccolata.”

Dimmi dove sei” vede Giorgia districarsi abilmente tra pop, sintetizzatori e rap; il video, caratterizzato da una splendida fotografia tipicamente 90’s, presenta al mondo una Giorgia stilosa e sicura di sé. L’androgino taglio di capelli, e il magnetico sguardo di Giorgia, catturano la videocamera del regista. Ma è la voce di Giorgia – lontana dai suoi consolidati virtuosismi – la vera protagonista della scena.

L’amato rhythm n’blues della cantante romana fuoriesce a sprazzi in “Ho voglia di ricominciare“, spesso posto in secondo piano rispetto al sound imposto dalla produzione di Pino Daniele.

Il disco viene però lanciato per mezzo di una cover, la storica “Un’ora sola ti vorrei“, di cui Giorgia rinnova il successo è difatti una canzone scritta da Umberto Bertini e portata al successo nel 1938 dalla cantante d’opera Fedora Mingarelli.

Sentire i due pezzi a confronto è spiazzante. Il lavoro fatto da Giorgia è ineccepibile. L’arrangiamento risulta agile e fruibile. La voce soul della cantante laziale si sposa alla base elettronica che ne scandisce meticolosamente il ritmo. Se Fedora cantava il rimpianto di un amore perduto, Giorgia diventa donna innamorata, ma forte e indipendente nel narrare i suoi sentimenti.

Interessante il sound di “Sueno Latino“: il brano, originariamente scritto in italiano, è stato tradotto in spagnolo per decisione di Pino Daniele. Tra gli 11 pezzi, figura anche “In vacanza con me“, scritto, testo e musica, da Joe Barbieri.

La critica più snob ancora oggi accusa Giorgia di svolgere bene, musicalmente parlando, il compitino che le viene assegnato, ma nulla di più: non basta avere una bella voce, bisogna avere un buon repertorio, dicono. Ascoltate “Gocce di memoria“: l’interpretazione di Giorgia da sola vale un’intera carriera.

Molti dicono che i suoi virtuosismi alla lunga stanchino; altri ancora che le “canzonette” d’amore vanno bene solo in radio. Non ascoltate i verdetti altrui, non leggete le recensioni, no, non leggetele! Nemmeno questa. Andate a sentire un concerto live di Giorgia e quella sarà la vostra prova del nove.

In quest’album la cantante romana, grazie anche alla produzione di Pino Daniele, trova un equilibrio perfetto tra sperimentazione, tecnica e armonia. Forse Giorgia non ha ancora scritto una vera pietra miliare della musica italiana, ma noi siamo certi arriverà. E aspettiamo.

CURIOSITA’: La canzone “Un amore da favola” è stata utilizzata nel film “Euclide era un bugiardo” del 2008.

Giorgia
Giorgia

Tracklist di “Magio troppa cioccolata”:

01. Un amore da favola
02. Che amica sei
03. Un’ora sola ti vorrei
04. Arriva il temporale
05. Ho voglia di ricominciare
06. Dimmi dove sei
07. In vacanza con me
08. Sueño latino
09. Fai come se
10. Come in un film
11. Tutto è possibile.

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Paride Candelaresi
Paride Candelaresi
Appassionato di musica, cinema, vino e cultura ebraica. Iscritto alla Facoltà di Giurisprudenza, gestisco la mia attività fra mille interessi: lirica, pop, dance, rock e jazz ma anche equitazione, storia e letteratura. Sono ideatore della manifestazione musicale Maratona Musicale No StoP.
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