Denise Faro: “Cambio di rotta? Mi sono ispirata al mio vissuto”

Quattro chiacchiere con Denise Faro, alla scoperta della sua ispirata visione di vita e di musica

Denise Faro
Denise Faro si racconta ai lettori di Musica361, in occasione dell’uscita dell’album “Cambio di rotta”

Si intitola Cambio di rotta il progetto che segna l’esordio discografico della cantautrice romana Denise Faro, disponibile per 8P MUSIC a partire dallo scorso 8 dicembre. L’album è stato pubblicato in doppia versione, sia italiana che spagnola per il mercato Latino Americano, e racchiude le emozioni e le esperienze vissute dall’artista negli ultimi anni. Il titolo, infatti, vuole proprio rappresentare la rinascita, il cambiamento e l’evoluzione di una persona.

“Cambio di rotta” è il titolo del tuo primo album ufficiale, come si è svolto il processo creativo di questo lavoro?

Ho lavorato a questo album per quasi due anni, “grazie” alla pandemia ho avuto modo di guardarmi dentro, di capire dove volevo andare e  credo che questo mi abbia aiutato a scrivere dei brani  molto piú “sinceri”. Mi sono resa conto che mi ero allontanata da tutto ciò che mi faceva emozionare per seguire “le mode”. Proprio per questo  ho chiamato il mio album “Cambio di Rotta” , perché è proprio quello che ho fatto, ho cambiato la mia rotta e sono tornata a “me stessa”.

Quali riflessioni e quali stati d’animo ti hanno accompagnato durante la composizione di queste tracce?

Ho cercato di trovare le emozioni reali, mi sono ispirata al mio vissuto, ai miei desideri… Non è stato sempre facile, mi sono dovuta confrontare con tanti demoni del passato e del presente, ma ho voluto metterci il cuore.

A livello musicale, che tipo di lavoro c’è stato dietro la ricerca del sound insieme ai producer Daniele Coro e Claudio Guidetti?

Inizialmente non è stato facile, abbiamo cercato di trovare il giusto compromesso tra la mia “italianità” e il mio amore per la musica latina e fare un milione di tentativi per trovare quel qualcosa che ci facesse venire la pelle d’oca. È stato un processo lungo ma davvero bello , che mi ha fatto riavvicinare moltissimo alle mie origini e apprezzare tantissimo il lavoro di due produttori speciali.

Qual è l’aspetto che più ti affascina durante la fase di creazione di una canzone?

La creazione è una delle parti più belle in assoluto, vedere come un’idea prende vita, stressarsi perché non si trova quella melodia perfetta ed emozionarsi quando finalmente tutto funziona è una cosa stupenda e davvero unica!

Coltivi altre passioni oltre la musica? 

Viaggiare, amo viaggiare e conoscere nuove culture, e quando dico conoscere intendo davvero, non mi piace visitare un paese per 2/3 giorni, mi piace vivere nel posto, cercare di imparare la lingua e vivere la “vera vita”

Considerata la tua esperienza internazionale, cosa ne pensi del fenomeno-Maneskin che ha riportato la musica italiana all’attenzione del mondo intero?

Li adoro! Trovo che siano dei ragazzi con moltissimo talento che amano quello che fanno e si meritano tutto il loro successo…noi Italiani possiamo e sappiamo fare grandi cose, ma a volte è proprio il nostro stesso paese a “boicottarci”, spero che questo loro successo sia riuscito ad abbattere o perlomeno far diminuire questo “muro culturale”

Quali elementi e quali caratteristiche ti rendono orgogliosa di “Cambio di rotta”?

Ci ho messo il cuore, me ne sono fregata delle “regole musicali”, oggi volta che qualcuno mi ha detto “questa così non suonerà in radio” ho risposto “non fa niente, qui c’è il mio cuore e se questa canzone arriverà al cuore di almeno un’altra persona nel mondo ne sarò felice”… L’ambiente discografico ti può “mangiare” se non lo sai affrontare e credo di essermi difesa bene con questo album!

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Nico Donvito
Nico Donvito
Appassionato di scrittura, consumatore seriale di musica italiana e spettatore interessato di qualsiasi forma di intrattenimento. Innamorato della vita e della propria città (Milano), ma al tempo stesso viaggiatore incallito e fantasista per vocazione.
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