Zecchino D’Oro:  alla ricerca delle canzoni inedite per l’edizione 2025! Aperto fino al 21 marzo il bando per autori e musicisti

Zecchino D’Oro cercasi Autori e Musicisti
Topo Gigio e Zecchino d’Oro

Lo Zecchino D’Oro non si ferma mai con i casting in giro per l’Italia per scegliere i piccoli solisti e con il bando per autori e musicisti aperto fino al 21 marzo per trovare le canzoni inedite che saranno in gara nell’edizione 2025 al 68° Festival dello Zecchino d’Oro!

Come ogni anno l’Antoniano ha aperto il bando rivolto a tutti – musicisti, parolieri, in generale a chiunque abbia nel cassetto una canzone adatta ai bambini – alla ricerca di nuovi brani per l’edizione annuale dello Zecchino d’Oro, il festival di musica per bambini in onda su Rai 1 in cui a essere in gara sono le canzoni.

Il brano deve essere originale e inedito e può essere in lingua italiana o in lingua straniera.

Per partecipare è necessario inviare un mp3 con il canto del testo intero eseguito, da una voce infantile o adulta, e accompagnato dal pianoforte o dalla chitarra. Oltre al brano in mp3 si devono allegare i file in formato pdf del testo, dello spartito e dei documenti richiesti.

È possibile inviare tutto online, previa accettazione del regolamento, entro il 21 marzo tramite la piattaforma https://www.bandoautori.antoniano.it/

Una volta chiuso il bando – sono circa 400 le proposte di brani che arrivano ogni anno – le canzoni verranno valutate da una giuria di rappresentanti dei vari settori dell’Antoniano e da commissari esterni, provenienti dal mondo dell’informazione, della cultura, dell’educazione e della musica. A giudicare i brani, anche il direttore artistico Carlo Conti e il direttore dell’Antoniano FR. Giampaolo Cavalli.

Per garantire la massima trasparenza in questo lavoro di selezione, i nomi dei vari autori e musicisti non sono noti alla giuria al momento del giudizio per non condizionarne in alcun modo la valutazione.

Dal bando la commissione si riserva di scegliere almeno 10 brani che saranno poi in gara su Rai 1. Le canzoni saranno poi cantate dai solisti, ricercati dall’Antoniano tramite apposito casting, accompagnati dal Piccolo Coro dell’Antoniano.

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finale 2024 – Anna Sole canta Diventare un albero (canzone vincitrice)

Le canzoni, cifra distintiva del mondo dello Zecchino D’Oro, sono da sempre un modo divertente e coinvolgente per apprendere in musica.

Fin dall’inizio lo Zecchino d’Oro ha declinato in canzoni per bambini il tempo presente, i suoi fatti, i suoi stili di vita toccando l’attualità sia nelle tematiche che nelle sonorità, per dare ai bimbi la possibilità di capire il proprio tempo con un linguaggio per loro adatto e familiare.

Lo Zecchino d’Oro è ogni anno abbinato al lancio di una sottoscrizione per un’iniziativa concreta di solidarietà. Il Piccolo Coro dell’Antoniano e tutti i bimbi solisti sono ambasciatori delle iniziative di Antoniano e della campagna Operazione Pane, il progetto a sostegno di tante mamme, papà e bambini in difficoltà nelle oltre 20 mense francescane in Italia e nel mondo.

Sono tantissimi i cantautori italiani che nell’arco della storia dello Zecchino d’Oro hanno proposto canzoni divenute dei successi, tra i tanti: Pino Daniele con “Tegolino” (33° – 1990), Mogol con “Piccolo indiano” (3° – 1961), Lucio Dalla con “Nonni Nonni” (45° – 2002), Fabio Concato con “L’Ocona Sgangherona” (33° – 1990), Edoardo Bennato con “Lo Stelliere” (45° – 2002), Enrico Ruggeri con “La canzone dei colori” (33° – 1990), Franco Fasano (40° – 1997).

Tra i più recenti: Frankie hi-nrg mc con “Zombie Vegetariano” (58° Zecchino d’Oro, 2015), Simone Cristicchi con “Custodi del Mondo” (63° – 2020), Claudio Baglioni con “Ci sarà un po’ di voi” (64° – 2021), Giovanni Caccamo con “Il ballo del ciuaua” (64° – 2021), Marco Masini con “Superbabbo” (64° – 2021, Cesareo (Elio e le storie tese) con “Il maglione” (64° – 2021), Max Gazzè con “Non ci cascheremo mai” (66° – 2023), Loredana Bertè con “Rosso” (66° – 2023), Red Canzian con “Il magico viaggio di Marco Polo” (67° – 2024), Luca Argentero con “Diventare un albero”, che ha vinto l’ultima edizione (67° – 2024).

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finale 2024 – Rebecca Pecoriello, Nicola Marotta, Anna Sole, Carlo Conti (direttore artistico e Fr. Giampaolo Cavalli

Ogni canzone diventa un prodotto audio e video e viene distribuita da Sony Music Italy nelle principali piattaforme digitali targate Zecchino d’Oro, come il canale YouTube partner di YouTube Kids, l’app con cui i più piccoli possono accedere a contenuti video in modo semplice e sicuro.

La crossmedialità che caratterizza lo Zecchino d’Oro e le sue canzoni è dimostrata dagli straordinari numeri che vengono raggiunti sulle diverse piattaforme: il canale YouTube Zecchino d’Oro – Piccolo Coro dell’Antoniano conta ad oggi 2,5 milioni di iscritti e 2,8 miliardi di visualizzazioni totali, i videoclip delle canzoni dello Zecchino d’Oro 2024 su YouTube hanno totalizzato oltre 3 milioni di views e, nell’ultimo anno, le canzoni dello Zecchino d’Oro hanno superato 30 milioni di streams su Spotify e oltre 35 milioni di streams su Amazon Music.

ANTONIANO

Antoniano, oggi diretto da Fr. Giampaolo Cavalli, nasce nel 1954 a Bologna dal desiderio di Padre Ernesto Caroli di mettersi al servizio dei più svantaggiati, valorizzando in parallelo il talento dei più giovani. Alla distribuzione di pasti caldi presso la mensa di Bologna e alle attività di sostegno per i più bisognosi, si affiancano lo Zecchino d’Oro (1959) e il Piccolo Coro dell’Antoniano (1963): due realtà nate dal desiderio di diffondere valori quali solidarietà, accoglienza, fraternità e cura per gli altri e per la terra.

Grazie alle attività dello Zecchino d’Oro e di tanti generosi donatori, negli anni è stato possibile sostenere i numerosi progetti sociali di Antoniano e ampliare la rete di mense francescane che, in Italia e nel mondo, offrono pasti e cure attraverso la campagna “Operazione Pane”. Attualmente si contano 20 mense nella Penisola, 1 in Siria, 3 in Ucraina e 1 in Romania. Musica e solidarietà trovano spazio anche nelle attività del Centro Terapeutico aperto a Bologna negli anni Ottanta, dove, attraverso un approccio multidisciplinare, si accompagnano e supportano bambini con diverse fragilità per favorirne lo sviluppo fisico e cognitivo.

Oltre al Pane per chi è affamato, l’Antoniano realizza diverse iniziative culturali, proponendosi come connettore e strumento di coesione sociale, per riprendere a immaginare il futuro e per farlo come atto di benessere, connessione, cura.

World Music: è on line il Bando del 18° Premio Andrea Parodi, per gli artisti di tutto il mondo. Le finali del contest a ottobre a Cagliari

World Music: 18° Premio Andrea Parodi

È ormai un punto di riferimento per la world music non solo in Italia il Premio Andrea Parodi, la cui nuova edizione, la 18a, prende ora il via con il lancio del bando di concorso.

Il fulcro della manifestazione è infatti un contest aperto ad artisti di tutto il mondo, le cui finali sono in programma dal 9 all’11 ottobre 2025 a Cagliari in un luogo di grande prestigio come il Teatro Massimo.

Il bando è disponibile su www.fondazioneandreaparodi.it e la scadenza per l’iscrizione, che è gratuita, è fissata al 9 maggio 2025.

Per il vincitore e per alcuni dei finalisti sono previsti importanti premi e bonus, a partire da una serie di concerti e di partecipazioni ad alcuni dei principali festival italiani di musica di qualità.

Il Premio è nato per rendere omaggio a Andrea Parodi, musicista sardo di grande rilievo nel panorama della world music. È realizzato dall’omonima Fondazione con la direzione artistica di Elena Ledda ed ogni anno ricorda il musicista scomparso nel 2006 attraverso sue canzoni proposte dai finalisti e dagli ospiti.

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Varie altre sono le iniziative per omaggiarlo, a partite dal Museo Andrea Parodi che proprio recentemente si è spostato ad Osidda (in provincia di Nuoro) alla Casa comunale. Quattro sale tematiche in cui Andrea Parodi si racconta e gli amici e colleghi più cari lo ricordano. Un viaggio attraverso il suo messaggio artistico ed umano che è al contempo uno straordinario poema d’amore per la Sardegna. Il museo è un progetto della Fondazione Andrea Parodi e viene nuovamente allestito grazie al contributo della Regione Autonoma della Sardegna, della Fondazione di Sardegna e del Comune di Osidda.

Le iscrizioni per il concorso devono essere effettuate tramite il format presente su www.fondazioneandreaparodi.it (per informazioni: fondazione.andreaparodi@gmail.com ).

Dovranno contenere:

– 2 brani, di cui uno in concorso (2 file mp3, provini o registrazioni live o realizzazioni definitive, anche già edite; indicare con quale dei due brani si intende gareggiare); i brani non possono essere solo strumentali e devono essere identificativi di un intero progetto artistico legato alla world music.

– testi ed eventuali traduzioni in italiano dei due brani;

– curriculum artistico del concorrente (singolo o gruppo).

Tra tutti gli iscritti una commissione artistica scelta dall’organizzazione selezionerà, in maniera anonima, i finalisti, che si esibiranno dal vivo nella fase finale davanti ad ampie giurie composte da autorevoli addetti ai lavori, come cantanti, autori, musicisti, responsabili di festival, manager, discografici, uffici stampa, giornalisti, critici musicali, sia italiani che internazionali.

Il vincitore assoluto avrà diritto ad una borsa di studio di € 2.500, oltre alla possibilità di esibirsi in alcuni festival partner del Parodi nel 2026, come l’European Jazz Expo (Sardegna) e Folkest (Friuli), oltre che nello stesso Premio Andrea Parodi.

Il vincitore del Premio della Critica potrà invece realizzare un videoclip professionale di un brano, prodotto dalla Fondazione Andrea Parodi.

Per alcuni dei finalisti del Premio ci sarà inoltre la possibilità di essere invitati da alcuni dei festival partner (come Mare e Miniere, Premio Bianca d’Aponte, Festival del torto).

Le precedenti edizioni del Premio sono state vinte: nel 2024 da Sandra Bautista (Catalogna, Spagna), nel 2023 da Osso sacro (Campania), nel 2022 da Ual-la (Catalogna, Spagna), nel 2021 da Matteo Leone (Sardegna), nel 2020 da Still Life (Sicilia/Portogallo), nel 2019 da Fanfara Station (Tunisia, Stati Uniti, Piemonte), nel 2018 da La Maschera (Campania), nel 2017 da Daniela Pes (Sardegna), nel 2016 dai Pupi di Surfaro (Sicilia), nel 2015 da Giuliano Gabriele Ensemble (Lazio), nel 2014 da Flo (Campania), nel 2013 da Unavantaluna (Sicilia), nel 2012 da Elsa Martin (Friuli), nel 2011 da Elva Lutza (Sardegna), nel 2010 dalla Compagnia Triskele (Sicilia), nel 2009 da Francesco Sossio (Puglia).

Il Premio Andrea Parodi è realizzato dall’omonima Fondazione grazie a Regione Autonoma della Sardegna (Assessorato della pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport e Assessorato del turismo, artigianato e commercio); Fondazione di Sardegna, Comune di Cagliari (contributo e patrocinio).

Numerosi sono i partner e media-partner italiani e internazionali che accompagnano il festival. L’elenco aggiornato sarà diffuso nei prossimi mesi.

Per visionare il bando e avere maggiori informazioni:

www.fondazioneandreaparodi.it

fondazione.andreaparodi@gmail.com

Jimmy Sax il sassofonista più famoso al mondo torna live in Italia, sarà in concerto a Pompei all’Anfiteatro degli Scavi 

Jimmy Sax a Pompei all'Anfiteatro degli scavi
Live a Pompei Jimmy Sax

Jimmy Sax il sassofonista più famoso al mondo torna live in Italia e lo fa in uno dei posti più suggestivi ed esclusivi al mondo. Giovedì 17 luglio 2025 sarà in concerto all’Anfiteatro degli scavi di Pompei accompagnato dalla Symphonic Dance Orchestra diretta dal maestro Vincenzo Sorrentino.

Un evento, prodotto da Wonder Manage, al chiaro di luna che sa già di epico ed indimenticabile, inserito all’interno della rassegna “Beats Of Pompeii”, che presto vedrà annunciati tanti altri concerti con ospiti di fama internazionale.

I fortunati che assisteranno a questo esclusivo concerto potranno ammirare dal vivo Jimmy Sax suonare le hit mondiali come “No man no cry” (brano certificato PLATINO in Italia) e “Time” (certificato ORO in Italia), e tutti i brani del suo ultimo album “Million Miles”, il primo di un tour estivo che lo poterà ad esibirsi in altre località storiche in Italia.

Francese di origine, Jimmy Sax intrattiene folle di tutto il mondo sin da quando era giovanissimo con il suo inseparabile sassofono. Performer carismatico si è esibito dal vivo negli ultimi quattro anni in location iconiche come St. Tropez, Cannes, St Barth, Dubai, Parigi, Monaco, Taormina, Capri, solo per citarne alcune, affiancato dal manager Tony Ciotola, Ceo di Wonder Manage. E nel biennio tra il 2022 e il 2024 ha registrato oltre 200mila spettatori nel suo tour europeo. Tra i momenti memorabili non si può non ricordare la sua esibizione dinanzi a Papa Francesco nello Stadio Vélodrome di Marsiglia, e il suo sold out al Palazzo dello Sport di Roma con 6mila persone accorse per la prima volta all’interno di un palasport.

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Jimmy Sax a Pompei all’Anfiteatro degli scavi

È reduce dal successo del tutto esaurito con il Million Miles Summer Tour conclusosi a settembre 2024 toccando tutte le località estive del Sud Europa, incluso la sua Francia dove si è esibito nei teatri delle principali città transalpine, fra cui l’Olympia di Parigi. A dicembre del 2024 si è esibito a Londra con la sua band in anteprima mondiale. Quest’anno suonerà per la prima volta a Vienna (settembre 2025), e tornerà a Londra (19 ottobre 2025).

Con oltre mezzo miliardo di stream, oltre 1 milione di iscritti al canale YouTube e circa 450 milioni di visualizzazioni su YouTube, Jimmy Sax ha raggiunto il successo con il singolo “No man no Cry”, il cui video vanta oltre 200 milioni di visualizzazioni su YouTube) e ha ottenuto un platino in Francia per il singolo “Ibiza”, realizzato insieme a JUL, artista tra i più ascoltati sul territorio francese.

APERTE LE PREVENDITE SU TICKETONE:
https://www.ticketone.it/event/jimmy-sax-anfiteatro-romano-19862047/

Cantautrici: al via le iscrizioni per la 21a edizione del  Premio Bianca D’Aponte 2025. Le finali il 24 e 25 ottobre ad Aversa

Cantautrici: Premio Bianca D’Aponte 2025
Cantautrici – Premiazione 2024

È on line il nuovo bando del “Premio Bianca d’Aponte – Città di Aversa”, il contest riservato a cantautrici ormai punto fermo nel panorama della musica di qualità in Italia e giunto alla 21a edizione.

L’iscrizione è come sempre gratuita e senza preclusioni di genere musicale, dal rock alternativo al jazz. La scadenza è fissata al 18 aprile 2025. La scheda di iscrizione e il nuovo bando di concorso si possono trovare su www.premiobiancadaponte.it .

Le finali si svolgeranno al teatro Cimarosa di Aversa il 24 e 25 ottobre, con la direzione artistica di Ferruccio Spinetti. Saranno precedute, il 23 ottobre, da una masterclass destinata alle finaliste, ma aperta a tutti, sulla scrittura di una canzone.

Le finaliste del Premio saranno come sempre selezionate da un ampio e prestigioso Comitato di garanzia, composto da cantanti, autori, operatori del settore e giornalisti musicali.

Molti dei componenti del Comitato faranno parte anche delle due giurie, quella generale e quella della critica, che assegneranno i premi nelle serate finali.

Cantautrici: Premio Bianca D’Aponte 2025
Cantautrici – Premio Bianca D’Aponte 2025 città di Aversa

Alla vincitrice del premio assoluto andrà una borsa di studio di € 1.000, a quella del Premio della critica “Fausto Mesolella” (in omaggio allo storico direttore artistico della manifestazione) una di € 800. La giuria generale assegnerà inoltre delle targhe al miglior testo (dedicata a Oscar Avogadro), alla migliore musica e alla migliore interpretazione. Sono poi previsti numerosi altri premi e bonus assegnati da realtà vicine al d’Aponte.

La più recente edizione del Premio si è tenuta a fine ottobre 2024, con la vittoria di Valentina Lupi, che è stata premiata da Margherita Vicario (madrina dell’edizione 2024). A lei, a pari merito con Irene Di Brino, anche il Premio della critica Fausto Mesolella.

Il premio è anche una occasione per le finaliste per confrontarsi nelle giornate della manifestazione con importanti esponenti della musica italiana, come addetti ai lavori, giornalisti e artisti.

Il Premio ogni anno ospita una cantautrice di grande popolarità che assume il ruolo di madrina, con il compito di interpretare un brano di Bianca d’Aponte (la cantautrice a cui la manifestazione è dedicata) e presiedere la giuria.

Sino ad oggi si sono succedute: Arisa, Rachele Bastreghi (Baustelle), Rossana Casale, Chiara Civello, Ginevra di Marco, Grazia Di Michele, Cristina Donà, Irene Grandi, Elena Ledda, Petra Magoni, Andrea Mirò, Simona Molinari, Nada, Mariella Nava, Brunella Selo, Tosca, Paola Turci, Fausta Vetere, Margherita Vicario, Nina Zilli.

Oltre a loro, molti sono stati gli ospiti di prestigio della rassegna, nomi come Niccolò Fabi, Mauro Pagani, Diodato, Cristiano Godano, Mannarino, Peppino di Capri, Enzo Avitabile, Avion Travel, Teresa De Sio, Musica Nuda, Giovanni Truppi, Fausto Cigliano, Gnut, Orchestra di Piazza Vittorio, Enzo Gragnaniello, Tricarico, Mauro Giovanardi, Raiz, Pacifico, Têtes de bois e molti altri.

Per ulteriori informazioni: 336 694666 – 335 5383937; info@biancadaponte.it – info@premiobiancadaponte.it

 

Concerto Primo Maggio a Roma, aperte le iscrizioni online per il Contest per Nuovi Artisti, fino al 16 febbraio 2025

Concerto Primo Maggio, aperte iscrizioni
Concerto Primo Maggio 2025

Il contest per i Nuovi Artisti che porta i tre Vincitori sul Palco del Primo Maggio 2025 in Piazza San Giovanni in Laterano a Roma

Dopo lo straordinario successo della scorsa edizione, che ha registrato lo share tv più alto dal 2009 e, con #1M2024, ha raggiunto una copertura sui social di oltre 42milioni di contatti unici e 227milioni di impression, torna il Concerto del Primo Maggio di Roma promosso da CGIL, CISL e UIL e organizzato da iCompany.

Come da tradizione, al Concertone 2025 viene affiancato 1MNEXT, il contest dedicato alla ricerca di nuovi artisti che lo scorso anno è stato vinto da Giglio, cantautrice di Torino, con il brano “Santa Rosalia”.

Le iscrizioni a 1MNEXT 2025 sono aperte. Scelti attraverso varie fasi di selezione, 3 vincitori verranno invitati ad esibirsi sul palco del Concertone 2025 in Piazza San Giovanni in Laterano a Roma.

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Giglio vincitrice del Concerto Primo Maggio 2024

 Sarà possibile iscriversi a 1MNEXT fino al 16 febbraio 2025.

L’iscrizione è completamente gratuita e potrà avvenire esclusivamente online attraverso il sito 1mnext.primomaggio.net.

Sono ammessi gli artisti di qualsiasi età che eseguano opere di qualsiasi genere musicale, ma non sono ammesse “cover”.

A seguito dell’insindacabile valutazione preliminare della direzione artistica del Concerto del Primo Maggio, entro l’11 marzo 2025 verranno resi noti i nomi di almeno 50 artisti che accederanno alla successiva fase di selezione.

Dall’11 al 31 marzo 2025 il pubblico in rete potrà manifestare la propria preferenza votando l’artista preferito.

Il voto del pubblico della rete sarà sommato a quello di una giuria di qualità composta da addetti ai lavori.

Concerto Primo Maggio
Giglio – Primo Maggio 2024 – 1M2024 – Marta Ferro

La valutazione finale del singolo artista sarà stabilita sommando, in quota ponderata, il voto del web con quello della giuria di qualità. La giuria popolare web inciderà per il 25% della valutazione finale mentre la giuria di qualità avrà peso pari al 75%.

Entro l’11 aprile 2025 verranno pubblicati i voti finali e saranno ufficialmente annunciati i nomi di almeno 10 artisti finalisti che saranno invitati ad esibirsi dal vivo nella fase finale del contest, le cui modalità di svolgimento saranno specificate in un secondo momento.

Nella selezione finale, la sola giuria di qualità avrà il compito di scegliere i 3 artisti vincitori di 1MNEXT 2025 che saranno invitati a esibirsi sul palco del Concerto del Primo Maggio 2025.

Il vincitore assoluto del contest sarà infine proclamato e premiato durante il Concertone.

Walter Ricci al Politeama di Napoli per il concerto “Naples Jazz” una reinterpretazione e variazione degli standard jazz americani che si mescolano con i linguaggi dell’artista

Walter Ricci Sold out al Politeama per "Naples Jazz"
Walter Ricci (ph. Riccardo Piccirillo)

Sarà un Politeama sold out il 21 dicembre per il concerto “Naples Jazz” di Walter Ricci. Oltre 900 appassionati di musica assisteranno ad un evento unico che fonde tradizione jazz e sonorità partenopee, con il talentuoso artista napoletano che proseguirà il suo tour il 22 dicembre al Teatro Santa Cecilia di Palermo, il 10 gennaio al Teatro San Fedele di Milano, e poi la doppia tappa in Germania al Zig Zag Club di Berlino (16 gennaio) e al Nica Club di Amburgo (17 gennaio).

Dopo il grande successo che lo ha visto protagonista del suo ultimo concerto a Napoli, con più di duemila spettatori, Walter Ricci propone le sonorità del suo nuovo disco, “Naples Jazz”, prodotto da Mauro Romano per l’etichetta Mr.Few: firmacopie del vinile giovedì 19 dicembre alle ore 19 alla Fonoteca di Napoli (Via Raffaele Morghen, 31).

Walter Ricci al Politeama di Napoli per "Naples Jazz"
Walter Ricci al Politeama di Napoli per “Naples Jazz”

“Naples Jazz” è un lavoro di reinterpretazione e variazione degli standard jazz americani che si mescolano con i linguaggi dell’artista, in segno di condivisione e di unione, oltre che di riflessione, come “Teng o fridd e nguollo”, sulle note di “Unforgettable” di Nat King Cole e Natalie Cole, “S’arapene e feneste”, che prende in prestito le melodie di “The Shadow of Your Smile” di Tony Bennett, fino ai tanto amati “Uè” e “Tarantella Jazz”, con i testi di Alessio Bonomo, che hanno già conquistato il pubblico.

Dopo il successo ottenuto sui social con il brano “Uè”, che ha riscosso un grande successo grazie al suo video reel divenuto virale su Instagram e TikTok con oltre quattro milioni di visualizzazioni, è stato premiato all’Ischia Global Festival e ricevuto il premio “San Gennaro World 2024”, oltre a vantare applauditissimi concerti come quello al “Kroton Jazz” di Crotone, con l’Orchestra Italiana del Cinema a Massa Carrara, per i “100 Anni” della Radio a Praia a Mare, e l’ospitata nella tv di stato Albanese che ha celebrato il suo talento.

Per info info@mrfew.com

 SanNoLo 2025, ottava edizione del Festival della canzone a Milano dal 20 al 22 marzo 2025, Il bando per le iscrizioni è ufficialmente aperto!

SanNoLo 2025 Il Festival della canzone a Milano 2
SanNoLo 2025

Dopo il sold out dell’edizione 2024, che ha visto trionfare Francamente, ai nastri di partenza SanNoLo 2025ottava edizione del Festival della canzone a Milano. L’evento, in programma dal 20 al 22 marzo 2025, sarà ospitato dal DISTRICT 272, iconica location della nightlife milanese. Nato nel 2017, il Festival è diventato un appuntamento imperdibile per il panorama musicale italiano, coniugando impegno sociale e sostegno alla scena artistica emergente.

Alla guida della direzione artistica e organizzativa troviamo Lorenzo Campagnari, autore televisivo, e Matteo Russo, imprenditore nel settore dell’intrattenimento milanese. Completano il team Fania Alemanno alla produzione esecutiva, Filippo Giorgi alla comunicazione e all’ufficio stampa e Rovyna Riot come presentatrice e performer.

SanNoLo 2025 Il Festival della canzone a Milano
SanNoLo_24 marzo 2024 – Francamente vince il primo premio

Il Programma di SanNoLo 2025

Il programma di SanNoLo 2025 prevede un totale di nove eventi dal vivoMagari SanNoLo, le tre serate di selezioni live pre-festival che tornano dopo il successo dell’edizione 2024, si terranno in diverse location milanesi e porteranno alla scelta di sei artisti che si uniranno ai dieci vincitori del bando, per un totale di sedici concorrenti. Questi appuntamenti offriranno agli artisti l’opportunità di esibirsi live e al pubblico quella di partecipare, creando un’atmosfera ancora più coinvolgente.

Le tre serate di Festival, dal 20 al 22 marzo, saranno incentrate sulle esibizioni dei talenti emergenti: nelle prime due serate si sfideranno i due gruppi di concorrenti, mentre la terza serata vedrà i finalisti competere per il titolo. Il Festival si concluderà con una serie di eventi post-festival che comprenderanno esibizioni dei vincitori, talk e l’assegnazione di premi tecnici.

SanNoLo 2025 Il Festival della canzone a Milano
SanNoLo 2025 Il Festival della canzone a Milano – SanNoLo_21 marzo 2024

Un Palco e una Giuria di Eccellenza

SanNoLo 2025 promette di mantenere il livello di eccellenza che lo ha reso famoso confermandosi trampolino di lancio per nuovi talenti. Negli anni, il palco del Festival ha accolto artisti come Paola e ChiaraMax AngioniDargen D’Amico e Margherita Vicario, mentre tra i giurati hanno figurato personalità di spicco come Nina ZilliMalika AyaneLuca De Gennaro (Radio Capital) e La Pina (Radio Deejay), Petra Loreggian (RDS) e Germano Lanzoni.

Premi e Opportunità 

SanNoLo ha costruito la sua reputazione anche grazie alla qualità dei premi offerti ai partecipanti. Negli anni, il Festival ha collaborato con partner come BillboardRadio Popolare, OneShot e LoudPromotion. Per l’edizione 2025, i partecipanti potranno contare su premi in denaro, riconoscimenti tecnicicollaborazioni esclusiveproduzione di braniconsulenze artisticheshowcase e minilive tour nei locali di Milano.

SanNoLo 2025 Il Festival della canzone a Milano 4
Sannolo_21 marzo 2024

Un Festival Sociale  

SanNoLo è molto più di un evento musicale. Il Festival si distingue per il suo impegno verso la sostenibilità ambientale, collaborando con iniziative come ForestaMi, per la promozione di valori di inclusività ed equità di genere e progetti di solidarietà come Spesa Sospesa e Medici Senza Frontiere.

Come funziona il Festival?

Gli artisti in gara verranno suddivisi in due gruppi da 8 concorrenti tra singoli e band: durante la serata del 20 marzo si esibirà il primo gruppo di artisti composto dai vincitori del bando e dai selezionati a Magari SanNolo. Il giorno successivo, venerdì 21 marzo, toccherà invece al secondo gruppo.
I finalisti, selezionati da ogni serata, si esibiranno ancora il 22 marzo durante la finale, al termine della quale verranno decretati i vincitori.

SanNoLo – Il Festival della canzone a Milano

Iscrizioni Aperte 

Le iscrizioni per SanNoLo 2025 sono ufficialmente aperte: i partecipanti possono presentare i loro brani inediti. 

Il regolamento completo è disponibile sul sito ufficiale.

c/o District 272, Via Padova – Milano (MI)  

BANDO

Piano City Milano dal 28 novembre al 22 dicembre aperta la call per la nuova edizione del 2025 
in programma dal 23 al 25 maggio 2025

Piano City Milano aperte le iscrizioni 2025
Piano City Milano

Da giovedì 28 novembre, al 22 dicembre 2024 è aperta la call per la nuova edizione di PIANO CITY MILANO, il festival che fa risuonare la musica del pianoforte in ogni angolo della città, in programma dal 23 al 25 maggio 2025.

Sarà possibile candidarsi su www.pianocitymilano.it come pianisti o per ospitare un concerto autoprodotto (per le realtà a vocazione culturale e/o organizzazioni senza scopo di lucro). Sul sito ufficiale del festival è possibile anche quest’anno proporre la propria abitazione (già dotata di pianoforte) o cortile per ospitare un concerto. Per info sulle candidature: iscrizioni@pianocitymilano.it.

Ogni anno, Piano City Milano propone centinaia di concerti a ingresso gratuito per tutti gli amanti della musica per pianoforte con i più talentuosi pianisti nazionali e internazionali e si rinnova con programmi ideati appositamente per il festival.

Nell’edizione passata ha presentato oltre 270 concerti in più di 150 location in tutta la città. Tra gli eventi più significativi del 2024 l’inaugurazione con l’anteprima del film-concerto “RYUICHI SAKAMOTO | OPUS” alla GAM – Galleria d’Arte Moderna e i concerti serali del sabato e della domenica nel main stage, il concerto all’alba al Teatro Continuo di Alberto Burri nel Parco Sempione, le interpretazioni di Pierre-Laurent Aimard del “Catalogue d’Oiseaux” in un giardino segreto milanese, i laboratori per i più piccoli e le performance negli spazi dedicati alla condivisione e all’inclusione sociale.

Piano City Milano aperte le iscrizioni 2025 1
GAM_Piano City Milano 2024 (ph Creg Production, Andrea Esposito)

Sin dalla sua nascita nel 2011, Piano City Milano si distingue come evento unico nel panorama culturale, richiamando un pubblico sempre più ampio e diversificato. Il festival ha inaugurato nuovi spazi in città, riaperto il sipario del Teatro Lirico Giorgio Gaber e promosso iniziative sociali con eventi in luoghi come ospedali, case circondariali, il Refettorio Ambrosiano in collaborazione con Caritas Ambrosiana, Casa Emergency, Fondazione InOltre e tanti altri. L’evento ha inoltre toccato temi importanti portando la musica in luoghi simbolici come il Bosco di Rogoredo e il Centro di Accoglienza per Richiedenti Asilo di Via Corelli.

Piano City Milano è un progetto promosso dall’Associazione Piano City Milano e dal Comune di Milano, con il sostegno del Ministero della Cultura. Grazie alla collaborazione con istituzioni pubbliche, aziende private, associazioni e alla partecipazione attiva dei cittadini, il festival dona alla città un programma che contribuisce all’energia dinamica della città coinvolgendo ogni angolo del tessuto urbano.

È possibile candidarsi come pianisti o per ospitare concerti sul sito www.pianocitymilano.it

www.pianocitymilano.it
www.facebook.com/PianoCityMilano
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Varzi Festival II edizione da mercoledì 4 a domenica 8 settembre; grande attesa per Max Gazzè, Colapesce Dimartino e la Fondazione Festival Pucciniano

Varzi Festival II edizione
Varzi (Foto di Valerio Maruffi)

Da mercoledì 4 a domenica 8 settembre si svolge nell’incantevole borgo medievale di Varzi, circondato dalle dolci colline dell’Alta Valle Staffora, la seconda edizione del Varzi Festival, ideato e organizzato da ItaliaFestival – Associazione formata dai più prestigiosi Festival sull’intero territorio italiano, in collaborazione con il Comune di Varzi.

Il palinsesto della seconda edizione si compone di cinque giorni di eventi gratuiti con grandi artisti e importanti nomi della cultura: l’Orchestra del Festival Puccini di Torre del Lago, Max Gazzè, il duo Colapesce Dimartino e il giornalista Ferruccio de Bortoli. Partner della seconda edizione sono Legambiente e la Federazione Italiana Cuochi che propongono eventi dedicati al tema dell’ecosostenibilità, del Made in Italy e della valorizzazione dei prodotti locali.

Forte del successo della prima edizione, ItaliaFestival propone per il secondo anno un nuovo modello di festival, multidisciplinare e sostenibile, che punta a fare della cultura il motore di rinascita del borgo. Varzi Festival è la prima manifestazione progettata da ItaliaFestival, per un’azione di rigenerazione culturale e sociale, nell’ambito del Bando Attrattività dei Borghi, promosso da Mic e finanziato dall’Unione europea – Next Generation EU. Il comune di Varzi è infatti vincitore del bando ministeriale nell’ambito del PNRR dedicato alla valorizzazione e rigenerazione di piccoli borghi, classificandosi come primo progetto in Lombardia.

«Dopo il grande successo della prima edizione, che ha visto oltre quattromila presenze, quest’anno ci aspettiamo di superare ogni aspettativa. Il Varzi Festival, nato come un progetto di rigenerazione culturale e sociale nell’ambito del Bando Attrattività dei Borghi, promosso da Mic e finanziato dall’Unione Europea – Next Generation EU, si distingue come un modello innovativo di festival sostenibile e multidisciplinare.

Un lavoro che si rinnova in questa edizione per completare il percorso di trasformazione culturale del borgo di Varzi grazie a un’edizione con cinque giorni di eventi con artisti di fama internazionale come l’Orchestra della Fondazione Festival Pucciniano, Max Gazzè, il duo Colapesce Dimartino, e molte altre personalità del mondo della cultura.

Apriamo le porte di Varzi grazie al perfetto connubio tra arte e luoghi storici e paesaggistici di grande valore come il Giardino del Castello Malaspina e il Parco di Villa Mangini. Siamo entusiasti di accogliervi a Varzi e di condividere con voi questa straordinaria esperienza culturale. Il Varzi Festival è un esempio virtuoso di come la cultura possa essere il motore della rinascita di un territorio, valorizzando le sue risorse naturali e culturali, e mettendo ancora una volta la comunità al centro». Giovanni Palli, Sindaco di Varzi

Varzi Festival 2024 intende promuovere le peculiarità del borgo di Varzi attraverso grandi concerti, nel pieno rispetto e tutela del paesaggio, proiezioni di film in collaborazione con Legambiente, incontri, degustazioni di prodotti locali a cura della Federazione Italiana Cuochi, intessendo un dialogo tra il paese – inteso come luogo fisico, culturale, sociale – gli operatori e gli artisti del festival. Una manifestazione che si propone di creare rete fra soggetti plurali e sinergie con i cittadini e le attività locali ispirandosi al concetto di “innesto”, una tematica riconducibile alla natura che caratterizza la realtà del borgo, ma anche a una pratica antica fatta di un sapere che mette in relazione “diversità” capaci di coesistere armonicamente.

Varzi Festival
Max Gazzè

«È con grande piacere e soddisfazione che presentiamo la seconda edizione del Varzi Festival, festival multidisciplinare ideato e diretto da ItaliaFestival. La realizzazione di questa seconda edizione è un ulteriore segnale che il concetto e il sistema rete funziona per la costruzione e la circuitazione virtuosa di una cultura polisemica. L’arte si rivela, ancora una volta, il cuore pulsante e il motore dell’economia dell’Italia, un paese ricco di peculiarità e specificità. Varzi, con i suoi dintorni pittoreschi e il ricco patrimonio culturale, offre uno scenario unico e incantevole per il festival.

Portando un evento così prestigioso e diversificato in questo piccolo borgo, ItaliaFestival risponde all’obiettivo di ricercare ed esaltare il fascino di questo borgo, creando nuovi percorsi di connessione sociale. Varzi, con la sua bellezza naturale, diventa un palcoscenico dove artisti e personalità di calibro internazionale possono esibirsi e connettersi con il pubblico in modo intimo e personale.

Ciò non solo migliora le esperienze culturali sia per gli artisti che per i partecipanti, ma promuove anche lo sviluppo e la rivitalizzazione della comunità locale. Varzi quindi come esempio virtuoso di quei piccoli borghi da intendere come contributori vitali al panorama culturale italiano». Francesco Maria Perrotta, Presidente ItaliaFestival.

Il Festival prosegue la volontà di rendere il borgo e il territorio di Varzi un grande palcoscenico immerso nel verde, attraendo pubblico dalle altre provincie e regioni e accompagnandolo alla scoperta di uno dei luoghi più belli dell’Oltrepò Pavese, ma anche portando gli abitanti di Varzi ad abitare il borgo con occhi nuovi, compartecipando alla sua rigenerazione artistica e culturale.

Varzi Festival ha scelto di valorizzare quest’anno due dei luoghi all’aperto più rilevanti del borgo per il loro valore storico, artistico e paesaggistico: il magnifico Giardino del Castello Malaspina (il cui nucleo originario è risalente alla seconda metà del XIII secolo), con il suo elegante prato impreziosito da statue e roseti a cui fanno da sfondo le antiche mura, e lo scenografico Parco di Villa Mangini con i suoi delicati pioppi e alti cipressi, grande oasi verde nel cuore di uno dei borghi più belli d’Italia.

Il festival inizia mercoledì 4 settembre alle ore 18.00 nel Giardino del Castello Malaspina con la proiezione, a cura di Festambiente-Legambiente/Clorofilla film festival, del film documentario L’avamposto di Edoardo Morabito: un film visionario e politico che, attraverso le avventure di un Fitzcarraldo del XXI secolo (Christopher Clark), racconta le contraddizioni che animano la salvaguardia del pianeta. A seguire ci sarà l’incontro con il regista Edoardo Morabito che dialogherà con il pubblico sui temi dell’emergenza climatica e dell’ecosostenibilità.

Alle ore 20.30, nel Parco di Villa Mangini, inaugura la seconda edizione di Varzi Festival il grande Concerto Sinfonico della Fondazione Festival Pucciniano TUTTO PUCCINI con un programma che verterà interamente sulle musiche e sulle arie di Giacomo Puccini a 100 anni dalla scomparsa del grande Maestro: protagonisti il tenore Vincenzo Costanzo – tra gli interpreti più apprezzati della nuova generazione di tenori del panorama lirico internazionale – e il soprano Marina Medici, insieme all’Orchestra del Festival Puccini diretta da M° Silvia Gasperini.

Varzi Festival II edizione 2
Vincenzo Costanzo (foto Giorgio Andreuccetti)

Artisti d’eccezione per il concerto che sarà un omaggio all’anno pucciniano: Vincenzo Costanzo, vincitore dell’Oscar della Lirica nel 2014, è regolare ospite di importanti teatri come La Fenice, Teatro Real di Madrid, l’Arena di Verona, il Liceu di Barcellona, Dutch National Opera di Amsterdam, San Francisco Opera, San Carlo di Napoli, Opera di Roma, collaborando con direttori d’orchestra quali Myung-whun Chung, James Conlon, Daniele Gatti, Michele Mariotti, Stefano Montanari, Daniel Oren. A novembre volerà a Pechino per Cavalleria Rusticana diretto da Riccardo Muti (dove lo aspetta un doppio debutto, nell’opera e con il Maestro Muti).

Il soprano georgiano Marina Medici, impegnata in numerose tournée internazionali che la vedranno quest’anno esibirsi in Lettonia, Uzbekistan e Nicaragua, è vincitrice di numerosi premi europei, tra cui il Primo Premio e Premio speciale “Troitskaya” Miglior Soprano al Concorso internazionale Tenor Viñas 2013, il Premio Speciale Aram Khachaturian 2013 al Concorso Internazionale Zandonai e il Secondo Premio 2014 al Concorso Paris Opera Awards. Sul podio la direttrice d’orchestra Silvia Gasperini che vanta un’esperienza decennale di collaborazione con i più grandi direttori d’orchestra italiani e con la Fondazione Festival Pucciniano nel ruolo di direttore musicale di palcoscenico e di docente dei maestri collaboratori presso la Puccini Festival Academy.

Grande attesa, giovedì 5 settembre alle ore 20.30, per il concerto di Max Gazzè Musicae Loci con l’Orchestra Mirko Casadei nel Parco di Villa Mangini. Musicae Loci, in tour dal 2023, è il progetto musicale e culturale di Gazzè legato ai diversi territori italiani, intesi non solo come aree geografiche ma soprattutto come terre di storia, tradizione musica e arte. Al Festival, affiancato dall’orchestra Casadei, porterà sul palco le sue canzoni in una veste inedita che assorbirà colori e suoni tipici del territorio di Varzi.

I ritmi dell’orchestra da ballo più famosa e longeva d’Italia si fonderanno con le sonorità di Gazzè per un concerto unico, che rimarca l’intento del festival di rigenerare e valorizzare con esperienze nuove e originali il territorio. Conosciuto per l’innovazione e la capacità di fondere diversi generi musicali, Gazzè, in questa tappa spettacolare del suo tour, reinterpreterà anche alcune delle canzoni più rappresentative della tradizione locale.

La giornata di venerdì 6 settembre vedrà protagonista la Federazione Italiana Cuochi con una ricchissima proposta di eventi mirati a rilanciare il forte nesso tra arte, tradizioni locali e agroalimentare di qualità, settore che, in questo straordinario territorio dell’Oltrepò Pavese e della Lomellina, rappresenta una decisiva espressione della cultura intesa nel suo senso più ampio.

Alle ore 16.30 nel Giardino del Castello Malaspina si terrà la prima delle due masterclass con rinomati chef della Nazionale Italiana Cuochi e della Federazione Italiana Cuochi, rivolte a un pubblico di appassionati, addetti ai lavori e giovani allievi del settore: a cura dello Chef Antonio Danise, responsabile del settore Formazione Professionale della NIC, il Cooking Show dal titolo “Valorizzazione del prodotto tipico locale nelle interpretazioni d’alta cucina della Nazionale Italiana Cuochi (NIC). Un’offerta ristorativa moderna, sostenibile e di grande richiamo.

Alle ore 17.30 si terrà invece il Talk Show I modelli dell’enogastronomia locale e la cultura delle produzioni tradizionali tipiche come prerogative di sostenibilità e turismo territoriale: un dibattito sui temi dell’enogastronomia locale e delle sue risorse, con le relative implicazioni culturali e socioeconomiche per il territorio. Insieme alle istituzioni interverranno giornalisti del settore, responsabili dei consorzi di tutela e produttori; tra i professionisti anche il noto Chef televisivo Alessandro Circiello, specialista di sana alimentazione in RAI e già testimonial in TV del Salame di Varzi DOP. A moderare il dibattito il giornalista enogastronomico Antonio Iacona, Direttore Editoriale delle riviste Il Cuoco e Sicilia da gustare.

Varzi Festival Silvia Gasperini - Direttrice d'Orchestra
Silvia Gasperini – Direttrice d’Orchestra

A seguire, alle ore 18.30, la seconda masterclass Comunicazione e valorizzazione dei prodotti tipici locali nelle interpretazioni dello Chef Riccardo Carnevali – Vice presidente dell’Associazione Cuochi della Lomellina e dell’Oltrepò Pavese e Responsabile Comunicazione Social della Federazione Italiana Cuochi, con interventi di storytelling dei produttori locali e dei consorzi di tutela.

In serata, nel Giardino del Castello Malaspina, un evento dedicato al meraviglioso comune di Varzi, alla sua storia e ai suoi abitanti: alle ore 20.30 Filippo Solibello, conduttore di Caterpillar Rai Radio 2 modera l’incontro con i protagonisti e il regista del docufilm Varzi Festival. Il racconto dei racconti di Dario Tognocchi. A seguire ci sarà la proiezione del docufilm realizzato nel corso della prima edizione del Varzi Festival: un omaggio all’unicità dello straordinario borgo di Varzi incastonato, come un piccolo gioiello, nel verde della Valle Staffora, attraverso voci e colori, storie e racconti dei suoi abitanti. L’evento è organizzato da Legambiente Festambiente /Clorofilla film festival.

Sabato 7 settembre il festival prosegue nella valorizzazione dell’enogastronomia e dei prodotti locali con un appuntamento davvero speciale a cura della Federazione Italiana Cuochi: dalle ore 19.00, il Giardino del Castello Malaspina sarà infatti la meravigliosa location di un percorso di degustazione enogastronomica a isole con show dinner e interventi dei produttori del territorio.

Rinomati chef della Nazionale Italiana Cuochi, del compartimento FIC delle Lady Chef e dall’Unione Cuochi Lombardia, proporranno una degustazione di raffinate elaborazioni dei prodotti locali presentate a buffet in abbinamento ai vini del Consorzio dell’Oltrepò Pavese.

L’iniziativa vedrà il coinvolgimento dei produttori locali (immancabili quelli del Consorzio del Salame di Varzi DOP) e la presentazione delle eccellenze enogastronomiche del territorio dell’Oltrepò e della Lomellina in appositi corner, accompagnando così l’esperienza gustativa con interventi di storytelling e narrazione dei prodotti.

Un evento che vuole rilanciare e valorizzare l’enogastronomia del territorio e la sua ristorazione non soltanto dal punto di vista gustativo/sensoriale, ma come vero elemento culturale, capace con le sue varianti e le sue trasformazioni di una costante e sostenibile rigenerazione delle risorse e attrattive del territorio.

La serata di sabato 7 settembre (ore 20.30) sarà invece dedicata al grande scrittore pavese Mino Milani con un incontro pubblico nel Giardino del Castello Malaspina che vedrà dialogare il giornalista e saggista Ferruccio de Bortoli con il regista Marco Rognoni e con la fotografa Marcella Milani, nipote di Mino Milani: un’occasione per scoprire la sua poliedrica figura di giornalista, autore di biografie, saggi, romanzi, fumetti e soprattutto libri per ragazzi che lo hanno portato a essere considerato uno dei migliori autori italiani contemporanei. A seguire verrà proiettato il documentario Mino Milani inedito del regista pavese Marco Rognoni: un film che racconta la vita privata di Mino Milani, usando le sue opere e i suoi personaggi come chiave per svelare l’anima dell’uomo prima che dello scrittore.

Colapesce Dimartino
Colapesce Dimartino

Gran finale per la seconda edizione di Varzi Festival, domenica 8 settembre alle ore 20.30 nel Parco di Villa Mangini con il concerto in acustico di Colapesce Dimartino. Dopo l’uscita del acclamato album “Lux Eterna Beach” (Numero Uno/Sony Music) e dopo un tour invernale che ha fatto registrare numerosi sold out, Colapesce Dimartino arrivano a Varzi con una nuova tappa del tour LUX ETERNA BEACH ESTATE 2024.

Un’occasione unica per ascoltare i due grandi artisti, tra i più ricercati e importanti della scena italiana dell’ultimo decennio, con un live acustico appositamente scelto per non impattare sulla delicatezza del paesaggio: in linea con gli obbiettivi di ecosostenibilità del festival, il concerto sarà anch’esso una forma di rispetto e cura che Italia Festival vuole riservare a un piccolo borgo da conoscere, esaltare per le sue bellezze storiche e artistiche e da tutelare al tempo stesso.

Varzi Festival vuole essere occasione di rigenerazione culturale e motore dello sviluppo di un turismo sostenibile e culturale; ma anche motore di sviluppo economico per il territorio nel campo alberghiero con l’ospitalità di artisti, staff e pubblico, nel settore enogastronomo e dei prodotti locali a km0. Proprio per questo è un festival che si sviluppa intorno all’azione del fare rete fra più soggetti per mettere in pratica un approccio polifonico per il territorio.

Sostenibilità

Tutto il festival si svolge nel pieno rispetto e tutela del paesaggio di Varzi. ItaliaFestival, partner del “Patto per i festival sostenibili e plastic free”, contribuirà a valorizzare luoghi di aggregazione, di innovazione e di contaminazione accompagnando il borgo a essere protagonista del percorso di crescita culturale in modalità ecosostenibile. Il festival organizza eventi culturali a basso impatto ambientale, sonoro ed energetico, che andranno a esercitare un ruolo di virtuosa influenza sulla cittadinanza, le istituzioni e i fruitori degli eventi stessi.

Il progetto nasce seguendo processi di lavoro profondamente interconnessi con il territorio, la scienza e i singoli cittadini. La partnership con Legambiente e la Rete Ambiente&Salute che ha certificato il Varzi Festival con l’Ecoevents Certified, ha permesso l’attivazione di processi virtuosi che hanno consentito la riduzione dei consumi, la comunicazione sostenibile verso gli spettatori, la condivisione delle scelte green con gli stakeholders e tutte quelle buone pratiche che contribuiscono a migliorare l’impronta ecologica del Festival nel rispetto dei “Criteri ambientali minimi per il servizio di organizzazione e realizzazione degli eventi”.

Consapevole del ruolo chiave che lo spettacolo dal vivo ha come strumento educativo e come volano per il cambiamento culturale verso buone pratiche di sostenibilità e circolarità, il Festival vuole contribuire a lasciare un’eredità positiva ai fruitori e alla comunità ospitante.

Varzi Festival è ideato e organizzato da ItaliaFestival in collaborazione con il Comune di Varzi nell’ambito del PNRR M1C3 – Investimento 2.1 Attrattività dei Borghi ed è finanziato dall’Unione europea – Next Generation EU. Sono partner del progetto Legambiente e Federazione Italiana Cuochi.

Tutti gli eventi sono gratuiti e a ingresso libero.

Per info: info@varzifestival.it | www.varzifestival.it

Il Foro Festival la 6a edizione dal 3 all’8 settembre a Carmagnola (Torino), gli eventi del festival si terranno in Piazza Italia 

Il Foro Festival a Carmagnola la 6a edizione
Il Foro Festival a Carmagnola la 6a edizione

Si avvicina la 6ª edizione di Il Foro Festival, la rassegna in programma dal 3 all’8 settembre a Carmagnola (Torino). Gli eventi del festival si terranno in Piazza Italia nell’ambito della storica Fiera Nazionale del Peperone.

Alle cinque serate inizialmente previste si aggiunge un nuovo appuntamento l’8 settembre con l’EMERGENZA ROCK BAND che omaggerà i migliori successi di Vasco e Ligabue. La band di altissimo livello guidata dai due sosia di Ligabue e Vasco Rossi, Simone Tarantino (“Ligabue”) e Raffaele “Raffo” Acuzio (“Vasco”), porterà in scena uno spettacolo incentrato sui più grandi successi delle due rock star. Una “battaglia” di canzoni assolutamente da non perdere che regalerà per oltre due ore di show grandi emozioni a tutti gli appassionati di musica rock.

Inizio evento ore 21.00. La serata è a ingresso gratuito con consumazione obbligatoria.

Il cartellone di questa nuova edizione è ricco di appuntamenti pensati per soddisfare i gusti di un ampio pubblico intergenerazionale.

La piazza piemontese si animerà a partire dal 3 settembre con l’evento di apertura del festival, ilTeenage dream party, un vero e proprio party che ripercorre il primo decennio del nuovo millennio. Nel corso della serata si terrano karaoke a tema Disney Channel, coreografie di High School Music, duetti di Camp Rock e tante altre sorprese che risveglieranno emozioni e sensazioni degli anni 2000!

Apertura cancelli ore 19.00, inizio evento ore 21.30. Biglietti disponibili su TicketOne, su Viva Ticket e presso i punti vendita autorizzati.

A seguire, il 4 settembre approderanno a Carmagnola gli Elio e le storie tese con una data del loro tour “Mi resta solo un solo dente e cerco di riavvitarlo. Uno show tra il sacro e il profano che unisce alla musica i racconti e le immagini originali di una creatività senza limiti, per un viaggio attraverso le contraddizioni del nostro Paese condotto con maestria e humour senza pari.

Apertura cancelli ore 19.00, inizio evento ore 21.00. Biglietti disponibili su TicketOne, su Viva Ticket e presso i punti vendita autorizzati.

Il 5 settembre, invece, si terrà la serata Voglio tornare negli anni  ‘90, uno spettacolo per grandi e piccini, con dj, simpatiche mascotte, ballerine ed effetti speciali, che animeranno il palco non stop con le migliori hit degli anni ‘90 e faranno ballare il pubblico del Foro Festival.

Apertura cancelli ore 19.00, inizio evento ore 21.00. Biglietti disponibili su TicketOne, su Viva Ticket e presso i punti vendita autorizzati.

Il 6 settembre sarà la volta di Panariello Vs Masini – Il Ritorno, lo spettacolo che vede Giorgio Panariello e Marco Masini di nuovo insieme sul palco, dopo il grande successo del tour del 2023. Un nuovo appuntamento imperdibile per gli amanti della musica e della comicità, che mescola sapientemente battute esilaranti e canzoni intramontabili.

Apertura cancelli ore 19.00, inizio evento ore 21.00. Biglietti disponibili su TicketOne, su Viva Ticket e presso i punti vendita autorizzati.

Il 7 settembre si terrà la serata “Music & Dinner con la cena animata di “Little Italy“, il più famoso format delle notti cuneesi, per un’esperienza unica di gusto e divertimento (inizio cena ore 21.00, per ricevere informazioni e riservare il proprio tavolo per la cena animata rivolgersi al seguente numero: 339 6916830). L’evento proseguirà con il format“70/80/90 Vibes”, reso travolgente dall’energia del dj Franco Frassi e del sassofonista Pietro Vallero. A seguire, dj di fama nazionale faranno scatenare il pubblico fino a tarda notte. “70/80/90 Vibes” avrà inizio alle ore 22.30 (ingresso gratuito).

La 6ª edizione di Il Foro Festival terminerà l’8 settembre con l’Emergenza Rock Band.

Il Foro Festival è organizzato da SGP Grande Eventi con la direzione artistica di Paolo Di Nita.

Ulteriori informazioni su www.fieradelpeperone.it

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