“Cara Casa” Radio Selfie: il salotto virtuale di casa nostra nel quale spaziamo tra vari argomenti, trattati con simpatia e leggerezza insieme ai nostri ospiti e ai nostri ascoltatori
On Air 361: Giammarco e Alice di Radio Selfie “Cara Casa” – Logo
“Ma la sera a Casa D’Andrea che musica c’è. Ma la sera a Casa D’Andrea torniamo a parlare. Dal balcone a Casa D’Andrea si vede anche il mare”.
Più o meno faceva così la canzone sanremese di Silvia Salemi, che io ho riadattato per andare a far visita a Casa D’Andrea dove potrò ammirare il mare di Napoli.
Arrivo a destinazione ma nessun “Casa D’Andrea” sul citofono, però Giammarco, meglio conosciuto come Giammy, e Alice Caccese D’Andrea, affacciati al balcone, mi invitano a salire.
Ragazzi che piacere. Ma io cercavo Casa D’Andrea sul citofono ma non l’ho trovato.
Giammarco: Eh no, non c’è scritto e ti sveliamo subito il perché, anzi tu sei il primo a cui lo diciamo. Da quest’anno la nostra trasmissione, su Radio Selfie, cambia nome e diventa Cara Casa. Uno scoop tutto per te.
Ma che onore! Che titolo accattivante. Bravi! Quindi partiamo proprio da Cara Casa, di cosa si tratta?
Alice: È il salotto virtuale di casa nostra nel quale spaziamo tra vari argomenti, trattati con simpatia e leggerezza insieme ai nostri ospiti e ai nostri ascoltatori.
Giammarco: Un salotto che quest’anno punterà molto sull’interazione con chi ci segue perché introdurremo anche dei giochi.
Quindi la stagione di Cara Casa non è ancora partita?
Giammarco: Partiamo il 28 settembre su Radio Selfie, insieme a tante altre trasmissioni. Noi saremo in onda ogni martedì e mercoledì dalle 19:00 alle 19:45.
Come possiamo seguirvi?
Giammarco: potete seguirci su Radio Selfie e quindi tramite APP o tramite sito https://www.radioselfie.it/ oppure tramite la nostra pagina facebook https://www.facebook.com/cara.casa.show .
Cara Casa, ormai chiamiamola con il nuovo titolo, è un vero e proprio talk
Alice: È un talk, non ci sono lanci di musica o inserimenti musicali anche se spesso ospitiamo cantanti.
Quali ospiti hanno avuto il piacere di accomodarsi nel vostro salotto?
Alice: Orietta Berti, Stefano Coletta direttore di Rai1, Vladimir Luxuria, Rossella Erra, Mariella Milani.
Wow! Ma se Cara Casa diventasse un programma musicale quali Artisti vorreste lì accanto a voi sul divano?
Alice: Senza dubbio Carl Brave e Calcutta
Giammarco: Arisa e Irene Grandi. Irene sicuramente mi e ci farebbe sognare perché penso che lei abbia un forte legame con Napoli anche grazie ad un duetto con Pino Daniele.
Torniamo agli ascoltatori. C’è un bel rapporto con il vostro pubblico?
Giammarco: Si, leggiamo i loro commenti e loro interagiscono con noi. Una famiglia virtuale. Però noi abbiamo un’ascoltatrice fedele che commenta per prima ogni nostra puntata. È il nostro portafortuna.
Di chi si tratta?
Giammarco: Nostra nonna. È una nonna super social e ogni inizio puntata commenta per prima con “io sono qui” e allora sì che possiamo iniziare.
Ai nostri lettori non abbiamo ancora detto che voi siete fratello e sorella. Quando avete avuto l’idea di Cara Casa?
Giammarco: In passato facevamo delle dirette su Facebook per chiacchierare e le abbiamo riprese nel periodo di lockdown a marzo 2020 e siamo stati notati da Radio Selfie. Io in passato avevo già avuto il piacere di conoscere Salvo Ricci, direttore di Radio Selfie.
Prima abbiamo parlato di novità di stagione ma ci saranno anche delle conferme?
Alice: Si, la conferma sarà la nostra coinquilina virtuale Micaela con la sua rubrica “La stanza di Micaela”.
Non ci tocca che aspettare il 28 Settembre alle 19.00. E mai come in questo momento urge una MARKETTA. Perché seguire Cara Casa?
Alice: Per passare un pomeriggio comodo e leggero con noi.
Giammarco: Seguiteci per cogliere maggiori insegnamenti da tutti i nostri ospiti. Per imparare cose nuove e provare nuove emozioni da chi ci viene a trovare.
Io da Cara Casa non andrei via. Starei comodo comodo sul loro divano a godermi la trasmissione ma ahimè bisogna seguire il cantico delle radio sirene che mi porteranno verso nuove scoperte. A martedì prossimo. E ancora grazie a Giammarco, Alice e al direttore di Radio Selfie, Salvo Ricci.
Articolo a cura di Lorenzo Amatulli