Note di Regia: Ivan Silvestrini

La musica è stato il mio rifugio negli anni oscuri

Note di Regia: Ivan Silvestrini
Note di Regia Ivan Silvestrini: Qualsiasi cosa abbia fatto nella vita ho sempre dovuto studiare molto

Intelligenza brillante e una forte attitudine alla musica “elettronica emotiva”. Ivan Silvestrini, regista cinematografico e di alcune delle più moderne e interessanti serie tv dell’ultimo decennio, ha intrapreso gli studi sul cinema per unire le sue tre più grandi passioni: la musica, la fotografia e la scrittura.

Director del film avventuroso “Dragonheart: vengeance” prodotto dalla Universal Picture, così come del cast d’eccezione della commedia “Arrivano i prof”, a cui hanno partecipato Claudio Bisio, Lino Guanciale, Maria Di Biase e molti altri.

Silvestrini ha saputo però dirigere magistralmente anche lungometraggi drammatici e serie tv di grande successo. Sua la regia di “Una grande famiglia – 20 anni prima” e “Monolith” di cui è stato regista e sceneggiatore.

Il suo rapporto di grande confidenza con la musica lo racconta Ivan Silvestrini nella seguente intervista.

Ci racconti il tuo legame con la musica?

La musica è stata la mia salvezza, io ho avuto un’adolescenza emotivamente turbolenta e la musica è sempre stata lì a farmi sentire al sicuro durante gli anni oscuri. Per questo motivo probabilmente sono vorace e ascolto musica da sempre e ogni volta che ho tempo.

Da ragazzo volevo fare la rock star! Suonavo la chitarra elettrica, ma ad un certo punto però ho capito che diventare Axl Rose non era un’opzione per una serie di ragioni, quindi inizialmente ho ripiegato sulla musica elettronica e poi ho abbandonato le mie velleità da musicista per impegnarmi negli studi di cinematografia.

Ho deciso di studiare cinema
Ho deciso di studiare cinema perché mi avrebbe dato la possibilità di riunire le mie tre più grandi passioni: la musica, la scrittura e la fotografia.

Le ragioni per le quali hai scelto il cinema?

Ho deciso di studiare cinema all’università non tanto perché fossi convinto che studiare cinema sarebbe stata la mia strada, ma perché avevo capito che il cinema mi avrebbe dato la possibilità di riunire le mie tre più grandi passioni: la musica, la scrittura e la fotografia.

Già durante gli studi avevo comunque capito di aver intrapreso la strada giusta, in seguito sono riuscito ad entrare al centro sperimentale e a quel punto ho capito che il cinema era quello che desideravo fare.

La musica però continua ad accompagnarmi e, nonostante l’abbia un po’ accantonata per molto tempo, negli ultimi anni ho ripreso a scrivere e suonare musica elettronica e fino ad oggi ho pubblicato 10 album.

La mia non è però un tipo di musica commerciale, mi autoproduco e scrivo quello che mi piace, è sicuramente l’unica cosa di cui posso avere il controllo assoluto.

Note di Regia: Ivan Silvestrini Da ragazzo volevo fare la rock star
Da ragazzo volevo fare la rock star

La conoscenza profonda dello spartito in che modo ti aiuta nella professione di regista?

Naturalmente mi dà una grande sicurezza. Spesso le scene che monto hanno un ritmo di natura musicale, io lo definisco montaggio sincopato.

Non mi è mai capitato di utilizzare brani da me scritti nella mia professione, perché non ho questo ultra narcisismo, mi piace lavorare invece con compositori che magari producano brani più adeguati al progetto.

Note di Regia: Ivan Silvestrini

Ho ricevuto comunque grande soddisfazione dal fatto che alcuni miei brani sono stati utilizzati nella serie tv di Ludovico BessegatoSkam” distribuita sia in Italia che all’estero.

Mi sono arrivati moltissimi messaggi da tutto il mondo di persone che grazie alla serie tv hanno scoperto che ero anche un musicista, anche se mi definisco poco più che amatoriale, ma tutto questo mi ha incoraggiato a continuare.

Il tuo è talento o studio?

Qualsiasi cosa abbia fatto nella vita ho sempre dovuto studiare molto. Talento secondo me è una parola molto pericolosa, perché a volte le persone si fermano davanti all’idea di non avere talento e quindi perdono in partenza.

Il talento probabilmente esiste ed è qualcosa di innato, ma va assolutamente coltivato ed è frutto principalmente di studio sia nel cinema che nella musica.

Parlando di cinema spesso le persone si congratulano per il mio talento e io le ringrazio e, ma so che tutto ciò che faccio è conseguenza del mio studio e ne sono contento.

Ivan Silvestrini
Note di Regia: Ivan Silvestrini: La mia non è però un tipo di musica commerciale, mi autoproduco e scrivo quello che mi piace

A quali progetti stai lavorando attualmente?

In questo momento sto lavorando alla seconda stagione di una fortunatissima serie Rai dal titolo “Mare fuori 2” e al primo film che non solo dirigerò, ma che ho anche scritto.

Ho sempre diretto lungometraggi su commissione, ma amo scrivere e finalmente ho trovato un produttore che ha apprezzato il mio film e spero il prossimo anno di iniziare a girarlo per poi distribuirlo.

Articolo a cura di Veronica Ruggiero

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