Musica a Teatro: Marco Ballerini

Marco Ballerini: “Mi piace tantissimo lavorare con i musicisti.

Sono pazzi!!!”

Musica a Teatro: Marco Ballerini
non ho studiato musica e non canto ma in famiglia la musica è sempre stata di casa (Foto © GaePhotos)

Marco Ballerini nasce in un piccolo paesino di campagna della provincia di Como e comincia a lavorare in teatro nel 1984. Interpreta Arlecchino in Servitore di due padroni, Leonardo ne Le smanie per la villeggiatura di C. Goldoni, Erode in Salomè di O. Wilde, Agazzi in Così è se vi pare di L. Pirandello, Otello in Otello di W. Shakespeare, Don Chisciotte in Don Chisciotte di Miguel de Cervantes Saavedra, etc.

Autore ed interprete di monologhi e testi per il teatro, tra i più rappresentati si citano: “Il linguaggio del Paggio”“Viaggio nella terra di nessuno”“Da monologo in monologo”“Lo spettatore in scena”“Amleto Solo”, etc.

I suoi recital, adattamento e regia dello stesso Ballerini, sono stati portati in buona parte d’Italia: La ballata del vecchio marinaio“Adelchi”“Faust”“Yosll Rakover si rivolge a Dio”“Che palle la Poesia”“Odissea”, etc.

Lavora in collaborazione con le scuole, biblioteche e scuole di teatro. Tiene corsi di lettura espressiva teatrale, dizione e fonetica e di recitazione.

Appassionato di montagna, organizza gite letterarie per le campagne, ville e monti.

Ho avuto il piacere di lavorare come attore con lui qualche anno fa nel “Cyrano” e nella “Tempesta” messi in scena da Gianlorenzo Brambilla al Licinium di Erba. Esperienze davvero spettacolari. Potete seguirlo alla sua pagina https://www.marcoballerini.net/

Musica a Teatro: Marco Ballerini
Devo dire che la mia riscrittura di Amleto per attore solo, in chiave moderna, non mi dispiace (Foto © Cristina Antonucci)

Inizio sempre chiedendo che musica ascolti nel privato. Classica? Leggera? Tutto?

Guarda, da buon curioso, ascolto tutta la musica, anche quella che… diciamo è abbastanza imbarazzante. A me piace il Jazz. Quando sono nel mio regno, la cucina, visto che il teatro… beh, anche il modo in cui hanno trattato ultimamente il Teatro e la Cultura in generale è imbarazzante, comunque dicevo in cucina io sono sempre sintonizzato su radio Svizzera Jazz (senza pubblicità!!!). Però il rock melodico anni 70’ lo seguo da sempre, ad esempio i Genesis me li porto dentro visto che sono più di quarant’anni che li ascolto.

Hai lavorato molto come insegnante, usi la musica, quale e come?

Dipende con chi lavoro e che lavoro sto realizzando. Ultimamente (due anni fa) in uno spettacolo per ragazzi ho usato i grandi degli anni 80’, i genitori non riuscivano a stare sulle sedie… per spettacoli sul ricordo le vecchie melodie degli anni 30’ o logicamente classica. Ho sfruttato Boito per un Faust (Mefistofele) e Chopin, i notturni, per spettacoli sull’olocausto, anche prima del Pianista, il film di Polanski.

Musica a Teatro: Marco Ballerini

Usi negli spettacoli musica, anche dal vivo. Come lavori con i musicisti? Aneddoti? Cosa ti orienta nelle scelte?

Mi piace tantissimo lavorare con i musicisti. Sono pazzi!!! Ho scritto un copione sulle origini del Jazz fino alla migrazione a Boston e portato nelle sale con musicisti di fama internazionale (Alfredo Ferrario, clarinetto e Sandro Gibellini, chitarra. Questi due musicisti hanno lavorato in tutto il mondo e inciso forse un centinaio e più di cd fra le varie collaborazioni). L’anno scorso, il primo di settembre, giorno del mio compleanno, ho registrato dal vivo, con l’Orchestra Franz Terraneo, Maestro Beppe Crosta, le Quattro stagioni di Vivaldi. L’Orchestra si sente bene, eravamo in una chiesa, l’attore… tra fonici, musicisti e attore, ci siamo dimenticati di microfonare la voce e sembra che io sia in una caverna. Hanno voluto ugualmente metterlo nel cd dedicato. Altrimenti con solo piano (Alessandra Gelfini) spettacoli sulla poesia Argentina con logicamente il Tango. Questi alcuni…

Hai studiato musica? Canti anche?

Non ho studiato musica e non canto. Mi vergogno. Arrivo da una famiglia dove la musica è sempre stata di casa. Mio fratello più grande era jazzista, pianoforte, e mio fratello più piccolo faceva casino con la batteria in gruppi rock. Mio papà suonava il clarinetto nella banda

Musica a Teatro: Marco Ballerini Otello
Ho recitato in tanti spettacoli di autori sommi, ma mi piace tantissimo lavorare anche come attore solista (Foto © Stefano Ripamonti)

Programmi per il futuro?

Ci lasceranno avere un futuro artistico?!?! Di idee ne ho ma visto che sono idee… quando diventeranno fatti sarete tutti invitati.

Mi dici qualcosa sul libro che hai scritto in collaborazione?

Ho scritto, diciamo che ho dato una mano a Ettore Cibelli e Giampaolo Bruni a scrivere un libro sulla comunicazione, infatti il titolo è “Comunicare” edito da Book Sprint. Poi ho mandato alle stampe il mio copione teatrale su Amleto, riscritto per attore solo. Non ho eliminato i personaggi ma questi vengono via via individuati fra il pubblico. Logicamente gli spettatori non devono fare assolutamente nulla. La ricostruzione dell’Amleto in chiave moderna, non mi dispiace. Il titolo è “Amleto solo” edito da Youcanprint sezione Monologhi.

Grazie, Marco: ci vediamo in teatro…

Articolo a cura di Sergio Scorzillo 

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