Etichette361: Maciste Dischi e la forza della parola

Una delle etichette indipendenti che ha maggiormente influenzato il panorama italiano negli ultimi tre anni. Da Gazzelle ai Canova, Galeffi e molti altri.

Maciste, icona di forza e bontà, un personaggio che si ispira agli dei dell’Olimpo, alla mitologia greca, ma ha come autore un italiano: Gabriele D’Annunzio. Da un maestro della forza della parola a chi oggi le mette in musica e riempe i concerti. Maciste Dischi, un’etichetta “con il cuore sempre in erezione”. La metafora alza l’asticella, ma, a quattro anni dagli esordi, è stata completamente motivata dai risultati.

Etichette361: Maciste Dischi e la forza della parola

Da neonata a punto di riferimento

Era l’8 ottobre 2014 quando nacque la label fondata da Antonio “Gno” Sarubbi, insieme al primo progetto seguito, i Jonny Blitz. È bastato un solo anno di assestamento per entrare nel circuito delle indipendenti da seguire con attenzione. Nel 2015 la label vince il premio “Freak Label” del MEI di Faenza come Miglior etichetta discografica giovane italiana e successivamente, nel 2016, i Siberia e Miele partecipano al Festival di Sanremo, sezione Nuove Proposte. Miele fu vittima, sul palco dell’Ariston, di un errore tecnico nella rilevazione dei voti, motivo per il quale venne preferito a lei (a verdetto favorevole già pronunciato) proprio Francesco Gabbani con “Amen”, futuro vincitore dell’edizione. 2016 e 2017 sono anche sinonimo dell’incoronamento definitivo (e ancora inconsapevole) a realtà di spicco. Anni storici per la musica italiana, che ha visto la nascita di una nuova ondata di artisti di riferimento, tra i quali i Canova e Gazzelle.

Vale la pena spendere due parole su questi progetti, anche se solo due sono semplicemente riduttive. I Canova con “Avete ragione tutti” hanno scritto una pietra miliare, allo stesso identico livello di “Mainstream” di Calcutta, “Completamente Sold Out” dei Thegiornalisti, “Marassi” degli Ex-Otago e “Aurora” de I Cani. Discorso analogo per “Superbattito” di Gazzelle. Questi sono album da conservare sullo scaffale di casa e ascoltare centellinando le riproduzioni come i sorsi al miglior vino. Oltre all’indiscusso successo, ai numeri prodotti, sono il punto chiave di una rivoluzione musicale partita dal basso, esterna ai meccanismi della televisione, delle playlist, delle visualizzazioni dopate. Proprio venerdì 30 novembre uscirà “Punk”, il nuovo disco di Gazzelle, anticipato dai singoli “Sopra” e “Scintille”. C’è una grande aspettativa, alla parti del nuovo lavoro dei Canova, preannunciato da “Groupie” e “Domenicamara”.

Oggi Maciste Dischi, da realtà affermata, è anche patria di Galeffi, Mox, Fulminacci e Diamine. La metafora della forza, nascosta esplicitamente nel nome della label, è diventata reale nel momento in cui l’attenzione artistica posta sul proprio roster ha fatto evincere quanto potenti siano le parole di questi aristi e autori. “In fondo con le mani potevi farci un sacco di cose”, loro hanno deciso di scrivere e suonare con la S maiuscola.

Contatti per emergenti

Sulla pagina Facebook di Maciste Dischi, nella sezione “Informazioni”, è possibile reperire tutti contatti dell’etichetta discografica. Cliccando su questo link sarà possibile accedere direttamente al contatto Messenger della pagina, mentre la mail ufficiale è info@macistedischi.net.

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Andrea De Sotgiu
Andrea De Sotgiu
Laureato in Comunicazione, appassionato di musica e di tecnologia. Se qualcosa nasconde una dietrologia non si darà pace finché non avrà colmato la sua sete di curiosità, che sfogherà puntualmente all'interno dei suoi articoli.
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