Dischi in vinile e giradischi: un boom senza precedenti

Il 2020 è stato un anno difficile anche per la musica e per l’assenza di spettacoli dal vivo. Sarà stato uno dei motivi che hanno determinato un massiccio ritorno alla tradizione e al vinile? Di certo, il record di vendite dello storico LP fa riflettere

Dischi in vinile e giradischi: boom senza precedenti
Dischi in vinile e giradischi: un boom senza precedenti (Foto © Canva).

Per i più giovani, ascoltare musica vuol dire soprattutto utilizzare un cellulare o altri supporti digitali in grado di contenere migliaia di brani in un palmo di mano.

Chi ha qualche capello bianco, invece, ricorderà tempi e abitudini molto diversi in cui mettere un disco rappresentava un rituale ben preciso.

Che fosse una festa tra amici o un momento di solitudine, un’occasione romantica o una cena in famiglia, scegliere il vinile giusto, estrarlo lentamente dalla sua custodia, pulirlo con un panno

adeguato e sistemarlo sul giradischi era emozione pura, mista ad attesa e soddisfazione quando le note si liberavano nell’aria. La scienza dice che il corpo ricordi determinati movimenti anche

quando non vengono più compiuti e, in effetti, quelli del vinile e del giradischi restano indimenticabili nella testa e nel cuore.

Il ritrovato successo del vinile

Sarà per questo motivo che negli ultimi anni, non solo per i nostalgici, quella musica accompagnata dal solco di una puntina danzante è tornata alla ribalta facendo registrare vendite sempre più alte di vinili e giradischi.

È di qualche giorno fa la notizia, proveniente dalla BPI (Industria fonografica britannica), di un record di vendite nel 2020 (il più alto dagli anni Novanta) per i dischi in vinile nel Regno Unito.

Non fanno eccezione gli Stati Uniti dove nella terza settimana di dicembre 2020, le vendite di vinili hanno toccato i 1,455 milioni complessivi (Fonte Nielsen Music/MRC Data).

D’altra parte, anche la prima metà del 2020 era stato un periodo importante per il mitico LP negli States.

I dati comunicati dalla RIAA, l’Associazione Americana dell’Industria Discografica, riferiscono che nell’industria della musica registrata americana i ricavi degli album in vinile

rappresentano il 62% dei ricavi totali dei supporti fisici, vale a dire 232 milioni di dollari contro i 129,9 dei CD. Numeri che forse nessuno si sarebbe immaginato.

E in Italia cosa succede? Seguendo il Rapporto Italia 2019 dell’Eurispes si apprende che il nostro mercato è ancora dominato dal digitale e dagli abbonamenti ai servizi musicali di streaming.

Al momento, il vinile non ha superato le vendite dei CD, nonostante ci sia stata una crescita commerciale di oltre il 50% dal 2016 al 2017, con più 13 milioni di euro di ricavato per il 2017 (sono le ricerche effettive più recenti che abbiamo individuato).

Quelli del 2020 di Regno Unito e USA sono dati importanti in un anno terribile per ogni settore e per la musica in particolare, privata delle esibizioni dal vivo.

D’altra parte potrebbe essere stata proprio la “clausura” collegata alla pandemia a sollecitare ulteriormente l’apprezzamento per i mitici LP, forse visti rassicuranti ed espressione di tempi più sereni sotto molti punti di vista.

O semplicemente si apprezza quel suono retrò e quella cura richiesta da supporti delicati che ripagano di tutto l’impegno profuso nella loro manutenzione.

Dove acquistare dischi e giradischi

Giradischi e vinile, è un boom di vendite
Un giradischi “moderno” dotato anche di porta USB (Foto © Canva).

Se dopo lo shock determinato dall’avvento del CD, le case discografiche avevano prodotto sempre meno i vinili perché non si vendevano, il ritrovato successo dei dischi ha ridato slancio al settore.

Ormai la maggior parte degli artisti mostrano orgogliosi le nuove uscite in vinile e quindi trovarli è cosa semplice. Se si desidera, invece, recuperare album storici non mancano siti web , gruppi facebook e tanti mercatini dove la ricerca di un determinato oggetto diventa appassionante e genera discussioni e confronto di idee.

E i giradischi? Chi non ha fortuna di averne conservato uno in buone condizioni dovrà acquistarne uno nuovo. Anche in questo caso le possibilità sono numerose.

Tra le aziende con un assortimento davvero ampio, abbiamo scovato in rete giradischishop.com: secondo noi vale la pena di darci una sbirciata, ce n’è per tutti i gusti e le tasche.

Chissà che non sia il primo passo per creare un’atmosfera nuova in casa.

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La Redazione di Musica361 è composta da giornalisti, scrittori, copywriter ed esperti di comunicazione tutti con il comune denominatore della professionalità, dell'entusiasmo e della passione per la musica.
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