Silent Wall presenta “L’arma bianca”

Silent Wall presenta “L’Arma Bianca” un brano che invita alla riflessione su come la guerra abbia attraversato i secoli trasformandosi nella forma ma non nella brutalità

Silent Wall - L’arma bianca - Copertina
Silent Wall – L’arma bianca – Copertina

Silent Wall presenta “L’arma bianca”, il nuovo singolo folk rock dal forte impatto evocativo che, arricchito dalle sonorità suggestive del violino e del ney, flauto in canna di origine mediorientale, anticipa le atmosfere world music dell’album.

Il brano riflette su come la guerra abbia attraversato i secoli, trasformandosi nelle sue forme ma non nella sua brutalità. Per gran parte della storia, i conflitti si combattevano con armi che richiedevano esperienza, abilità fisica e strategia, mentre oggi la tecnologia ha rivoluzionato il concetto stesso di battaglia.

“L’arma bianca” immagina l’incontro tra un soldato moderno e uno antico: due epoche a confronto, accomunate dalla stessa violenza, ma separate da un cambiamento radicale nei valori militari, nella mentalità dell’offesa e nell’approccio al nemico.

Con il suo intreccio di suoni e significati, “L’arma bianca” è un brano che invita alla riflessione, portando l’ascoltatore in un viaggio tra passato e presente.

“L’Arma Bianca” è un singolo che si distingue per il suo forte impatto evocativo e per le sue sonorità suggestive.

Il singolo si caratterizza per un mix di folk rock arricchito dalle melodie del violino e del ney, un flauto di origine mediorientale. Questi elementi conferiscono al brano un’atmosfera di world music che anticipa le sonorità del prossimo album: una combinazione di strumenti tradizionali e moderni crea un’esperienza sonora unica, capace di trasportare l’ascoltatore in un viaggio musicale emozionante.

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Silent Wall

Silent Wall condensa un’esperienza in embrione da tempo. È un’esigenza di espressione e una volontà di esplorazione stilistica. La formazione umanistica dell’autore Matteo Boccadamo influisce su testi e tematiche che abbracciano storia e letteratura, presentate con tono ora aulico, ora goliardico. Per un sound coerente e contestualizzato, si ricorre a strumenti, per lo più acustici, e sonorità proprie di tradizioni europee e orientali, antiche e moderne. La fusione di stili e sperimentazioni, e di esperienze portate dai vari artisti che gravitano intorno al progetto, dà vita al primo album che spazia dal folk alla world music.

Video intervista a cura di Vincenzo Salamina

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Vincenzo Salamina
Appassionato di musica, fan sfegatato dei Beatles e dilettante chitarrista. Con grande curiosità, esploro e condivido il potere della musica nel connettere le persone.
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