Cosimo Bianciardi & IntimaPsicoTensione: “Singolarità nuda”, il nuovo disco di inediti, il concept dell’opera è basato su una terminologia astronomica

Si intitola “Singolarità nuda” il nuovo disco di inediti di Cosimo Bianciardi & IntimaPsicoTensione, il progetto di rock d’autore dalle forti venature che dal Jazz arrivano sino al futuro digitale di preziose sfumature electro-pop. Scomodando la scienza, citando quell’entità che gli astrofisici ritengono essere all’interno dei buchi neri, come metafora per nuovi percorsi introspettivi.
Il concept dell’opera è basato su una terminologia di stampo astronomico a partire dal titolo “Singolarità Nuda”, ossia l’entità che gli astrofisici ritengono essere all’interno di un buco nero se questo venisse privato dell’orizzonte degli eventi, diventando così osservabile dall’esterno. Il cantautore toscano Cosimo Bianciardi sceglie tale approccio come metafora per raccontare nuovi percorsi introspettivi sempre affini al progetto Intima PsicoTensione, tema della “psiche” molto caro alle sonorità del progetto, argomento ampiamente affrontato anche nell’album precedente. Oggi nuove scritture e un mondo sonoro che si arricchisce di soluzioni elettriche ed elettroniche, nonché di arrangiamenti ancora più elaborati, tutti seguiti meticolosamente dalla sensibilità artistica di Fabrizio Orrigo.
Il brano è una riflessione sull’evoluzione della specie umana e sulla sua costante deriva socioculturale, con un riferimento alla leggenda della civiltà di Atlantide come più alta e insuperata manifestazione dell’intelligenza umana.
https://youtu.be/EkyMQijMnO0
Il videoclip è stato realizzato da BiancaLisa Nannini che ne ha curato la regia, lo storyboard e il montaggio. I due protagonisti, interpretati da Cosimo Bianciardi e Fabrizio Orrigo, impersonano due neuroni nella mente di un essere umano, impegnati nel tentativo di riscattare la costante deriva socioculturale della specie adoperandosi goffamente nello sforzo di dare un senso all’esistenza e ricercandolo però nelle cose sbagliate.
«Questo è il disco della discesa ancora più in profondità nell’universo della mia psiche! Ho “scomodato” l’astronomia per creare una grande metafora riconducibile al mio “super io”, attingendo come sempre al mio vissuto, alle mie instabilità, mettendomi ancora più nudo alla continua ricerca dell’equilibrio». C. Bianciardi
Questi i brani nell’album:
- Io (Luna di Giove)
È il brano che apre il disco ed è anche il testo chiave del concept “Singolarità Nuda”; Bianciardi si mette a nudo analizzandosi e scoprendosi, in una sorta di autoanalisi catartica.
- Stadi Evolutivi
Il brano è una riflessione sull’evoluzione della specie umana e sulla sua costante deriva socioculturale, con un riferimento alla leggenda della civiltà di Atlantide come più alta e insuperata manifestazione dell’intelligenza umana.
- Esistenziale (l’Orizzonte degli Eventi)
Una completa immersione nel “super-io”, il disagio del dover scendere a patti quotidianamente con la condizione umana, nonostante tu ti senta immenso e insormontabile.
- Nella Tua Luce
Brano in cui la ricerca di qualcosa o qualcuno in cui credere si fa struggente e appassionata come una preghiera che diventa catarsi.

- Astrolabio
Una sorta di ninna nanna che culla i pensieri, esortando a darsi da fare per guardare altrove attraverso occhi e sogni. - A Gravità Zero
Il bisogno, l’esigenza di comunicare senza scivolare nelle ovvietà che ormai sono radicate nei meccanismi del pensare e dell’agire dominanti nel mondo contemporaneo; un viaggio a gravità zero per non farsi schiacciare dal peso della mediocrità.7. Orbita Contraria
Brano con cui Bianciardi affronta il suo continuo perseguire la strada più difficile per non uniformarsi al pensiero “unico”. - Nebulosa
Quando i rapporti interpersonali creano disagio e instabilità come se tutto fosse avvolto da una nebbia impenetrabile.
Cosimo Bianciardi & IntimaPsicoTensione è un progetto musicale operativo dal 2015, fortemente voluto dal frontman Cosimo Bianciardi (Kaostributo, Le Mòn).
Propone un rock raffinato e incisivo, arricchito da venature jazz e prog, con testi in italiano che raccontano di introspezioni umane attraverso suggestioni non sempre esplicite. La produzione artistica, curata da Fabrizio Orrigo (Otto’P’Notri, Paolo Benvegnù, Motoreimmobile), è comunque più da rock band che cantautoriale.

Dopo un album elettroacustico d’esordio, I.P.T., uscito nel settembre 2019 per la distribuzione Audioglobe e accolto da numerose ottime recensioni, durante il periodo più restrittivo della nota pandemia il gruppo ha lavorato al nuovo album che si titolerà “Singolarità nuda” e il cui mondo sonoro si arricchisce di timbriche elettriche ed elettroniche e di arrangiamenti ancora più elaborati.
Nel frattempo, con uno di questi nuovi brani – “A gravità zero” – il gruppo è approdato alle finali nazionali di Sanremo Rock 2021 sul celebre palco del Teatro Ariston.
L’attuale repertorio live della band, insieme a qualche brano di I.P.T., presenta i brani del nuovo album per il quale il nucleo della band (lo stesso Bianciardi e il produttore artistico Fabrizio Orrigo) si è avvalso in studio della collaborazione dell’ottimo Umberto Bartolini (Otto‘P’ Notri, Andrea Chimenti) alla sezione ritmica, nonché dell’ispirato e brillante apporto di Vincenzo Zingaro alle chitarre e dell’eccellente presenza di Luca Cantasano (Diaframma) al basso e allo stick bass.
Video intervista a cura di Domenico Carriero