“Colore alieno” segna il ritorno discografico de La Scelta

La band romana ha da poco pubblicato un nuovo lavoro fatto di canzoni intrise di idee, riflessioni e sentimenti che gravitano intorno al “pianeta uomo”, suggellato da una cover del loro autorevole pigmalione Ron.

La scelta, la band romana è tornata con un album
La scelta (Foto © Vincenzo Scudieri).

Stando all’ascolto – tutto d’un fiato – di questo nuovo album, La Scelta dovrebbe finalmente fare il botto. Colore alieno (Artist First) suona bene, scorre che è una meraviglia. Ma non è tutto. Il disco è ben ispirato, concepito e realizzato, oltre che arrangiato, suonato e cantato con una gran bella energia. In bilico tra pop e rock d’autore con qualche spruzzatina elettronica, la band capitanata da Mattia Del Forno (voce, piano, synth) e composta da Francesco Caprara (batteria, percussioni), Emiliano Mangia (chitarre), Marco Pistone (basso), ha tutte le carte in regola per aver un seguito pari ad altre formazioni del panorama musicale italiano. Anzi, forse forse anche qualcuna in più, come il valore e la profondità dei testi della canzoni, mai banali, perfettamente incastrati nelle musiche efficaci e incisive.

D’altronde, già al loro debutto sanremese nel 2008, i quattro ragazzi romani agguantarono un secondo posto nella sezione “Giovani” con Il nostro tempo, impressionando positivamente sia pubblico che critica, dando il via a un’intensa attività live, fino ad arrivare al fortunato incontro con il grande Ron che nel 2015 li ha voluti accanto a sé per un lungo tour in lungo e in largo per l’Italia e ancora nel 2016. A tutto questo si aggiunge il fatto che Mattia Del Forno ha scritto con il cantautore pavese cinque brani contenuti nel disco Un abbraccio unico (2014) più due inediti inseriti nella raccolta di duetti del 2015 La forza di dire sì (Ascoltami e Aquilone, quest’ultimo cantato insieme).

La scelta, la band romana è tornata con un album
La scelta (Foto © Vincenzo Scudieri). 

Tornando all’album, partorito senza fretta e ansia di esserci a distanza di nove anni dal precedente, si compone di una dozzina di brani tra cui spiccano in particolare Alieno, vista come la condizione di chi al giorno d’oggi sceglie consapevolmente di restare aggrappato ai sentimenti e alla loro essenza più profonda (“… tutto quello che ho fatto di grande è amarti…”).

“Colore alieno” segna il ritorno discografico de La SceltaSeguono questa scia altri episodi come il singolo di lancio Transoceanica, Vento (impreziosito dalla voce dell’artista italo-somala Saba Anglana), La fiamma del momento, L’oro vero e Colori. Ogni traccia è da scoprire e apprezzare, ad esempio Tamburo, Argilla ed Eterno contrario, senza dimenticare la rilettura di un gioiello come Le foglie e il vento dove spunta la voce dell’autore/interprete Ron e il brivido è assicurato, grazie anche alla suggestività dell’arrangiamento, un po’ a tinte scure ma di forte effetto. Graditissimo ritorno, è il caso di dire necessario, per una realtà meritevole di attenzione e capace di esprimere il proprio “universo” musicale con passione, autenticità e unicità.

Sito Web Ufficiale: www.lascelta.net

Pagina FB Ufficiale: www.facebook.com/lasceltaband

 

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Andrea Direnzo
Andrea Direnzo
Giornalista, critico ed esperto musicale, opera a 360° nell’ambito della cultura e dello spettacolo. Ha frequentato il master in Critica Giornalistica per Teatro, Cinema, Musica e TV presso l’Accademia Nazionale di Arte Drammatica “Silvio D’Amico” di Roma e ha collaborato con le più importanti e accreditate testate musicali nazionali. Dal 2007 al 2013 è stato membro della commissione artistica del Premio Mia Martini e attualmente fa parte delle giuria del Premio Tenco e della commissione artistica del Premio Valentina Giovagnini.
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