L’armonicista italiano Fabrizio Poggi candidato ai Grammy

Grammy Awards 2018, candidato Fabrizio Poggi nella categoria Best Traditional Blues Album per il disco “Sonny & Brownie’s last train”.

 Fabrizio Poggi candidato ai Grammy Awards 2018
Guy Davis e Fabrizio Poggi (Foto: © Joseph Rosen)

L’armonicista italiano di fama internazionale Fabrizio Poggi è tra i candidati ai Grammy Awards, che saranno consegnati al Madison Square Garden di New York il prossimo 28 gennaio.

Fabrizio Poggi è candidato nella categoria Best Traditional Blues Album per il disco “Sonny & Brownie’s last train”, registrato con il leggendario cantante e chitarrista blues Guy Davis.

«Essere nominato ai Grammy Awards è un altro immenso sogno diventato realtà – ha commentato Fabrizio Poggi – Questo importante riconoscimento mi ha lasciato senza parole; lo dedico a tutti i musicisti italiani che da sempre suonano l’altra musica con onestà, passione e sincerità. Il segreto per arrivare ai Grammy è di rimanere se stessi, di essere in qualche modo “unici”, specialmente quando si cerca di arrivare al cuore delle persone».

Fabrizio Poggi e Guy Davis dovranno vedersela con i Rolling Stones per l’album “Blue & lonesome”, con Eric Bibb e il suo “Migration blues”, con Elvin Bishop’s Big Fun Trio e l’album omonimo, e con R.L. Boyce per “Roll and tumble”.

“Sonny & Brownie’s last train”, appassionato tributo alle leggende del blues Sonny Terry & Brownie McGhee, è stato pubblicato lo scorso 24 marzo ed è il frutto della collaborazione tra l’ambasciatore del blues Guy Davis e l’armonicista Fabrizio Poggi. Si tratta di un’intensa session di blues acustico, registrata dal vivo in uno studio milanese per meglio catturare l’essenza dell’affinità musicale che lega i due bluesmen, cresciuta e maturata nel corso di anni di esibizioni e registrazioni insieme.

Fabrizio Poggi ha una lunga carriera alle spalle: ha inciso 22 album, ha suonato con tanti grandi del blues, del rock e della canzone d’autore tra cui i Blind Boys of Alabama, alfieri del gospel noti al pubblico italiano probabilmente per la loro collaborazione con Ben Harper, che ha permesso di far arrivare il loro nome a una platea più ampia.

Con Guy Davis, Fabrizio Poggi ha inciso “Juba dance”, che è stato per ben otto settimane al primo posto della classifica dei dischi blues più trasmessi dalle radio americane e nominato ai Blues Music Award come miglior disco acustico dell’anno; in Italia Poggi ha suonato con Eugenio Finardi, Enrico Ruggeri, Gang, Luigi Grechi De Gregori, Danilo Sacco (Nomadi) e Francesco Baccini. Attendiamo il 28 gennaio per scoprire se avrà aggiunto un riconoscimento in più alla sua già scintillante carriera.

Condividi su:
Francesca Binfaré
Francesca Binfaré
Giornalista, si occupa di musica, spettacolo e viaggi; parallelamente svolge attività di ufficio stampa. Autrice e conduttrice radiofonica dal 1989. Ha vissuto qualche tempo a Dublino, ma non ha mai suonato al campanello di Bono. Ha visto i "duri" Metallica bere un the e Slash senza l’immancabile cilindro. Affezionata frequentatrice del Festival di Sanremo e dei meandri del Teatro Ariston.
Top